Consulenza e comunicazione: in arrivo un’ondata di fusioni fra i grandi gruppi

Il futuro dell’advertising sarà caratterizzato da una serie di fusioni tra i gruppi di comunicazione “tradizionali” e le società di consulenza. Ad affermarlo è stato Arthur Sadoun, Ceo di Publicis Groupe, nel corso di una conferenza organizzata a Barcellona da Morgan Stanley di cui dà notizia l’agenzia di stampa Reuters. Queste sinergie sono la risposta alla crescita dei colossi statunitensi, in un contesto in cui i clienti richiedono soluzioni tecnologiche end-to-end. Accenture, Deloitte, PWC hanno condotto diverse acquisizioni nello spazio del marketing, creando, in alcuni casi, delle offerte capaci di competere con quelle delle holding e dei gruppi di comunicazione. Le prime prove di collaborazione le ha fornite proprio la società francese guidata da Sadoun: Publicis.Sapient, infatti, ha unito le forze con Capgemini, società di consulenza transalpina che ha recentemente acquisito l’agenzia italiana Doing, per assicurarsi l’account McDonald’s. “La mia previsione, non so quando arriverà, è che a un certo punto vedrai una prima grande scossa - ha detto Sadoun -. Il giorno in cui accadrà, il mercato cambierà”. Interrogato sulle prospettive del mercato pubblicitario mondiale, Sadoun è rimasto cauto, dicendo comunque di attendersi un miglioramento per l’anno prossimo.