Autore: Redazione
12/04/2018

Open Influence: 10 cose da sapere sull’Influencer Marketing

Abbiamo chiesto a Karim De Martino, VP Business Developement Europa di Open Influence, di raccogliere in rete le 10 informazioni essenziali per capire quanto l’influencer marketing sia diventato strategico per i brand

Open Influence: 10 cose da sapere sull’Influencer Marketing

Karim De Martino - karim@openinfluence.com
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  1.  Secondo Google Trends l’interesse per l’Influencer Marketing nel mondo negli ultimi tre anni è cresciuto esponenzialmente. Le ricerche relative all’Influencer Marketing hanno superato nel 2017 quelle relative alla stampa e alla “video advertising”.  Oggi sono oltre il doppio.
  2. Una ricerca pubblicata dalla piattaforma Tomoson ha rivelato che l’Influencer Marketing è diventato il primo canale di acquisizione clienti superando ricerca organica, ricerca a pagamento ed e-mail marketing.
  3. Il 60% dei brand di moda e beauty include l’influencer marketing nelle strategie e il 21% ha dichiarato che lo farà entro la fine del 2018, portando così 4 aziende su 5 a collaborare con influencer.
  4. Secondo una ricerca Ipsos, il 70% dei teenager segue e interagisce maggiormente con YouTuber che con le celebrity tradizionali. A parità di iscritti inoltre, i primi hanno 3 volte le visualizzazioni e 12 volte le interazioni rispetto ai VIP.
  5. Il 47% delle persone che naviga online utilizza software Ad Blockers e il numero è destinato a crescere, i brand devono quindi trovare altri canali “organici” per veicolare i propri messaggi promozionali e gli influencer rappresentano una grande opportunità per raggiungere il proprio target di riferimento.
  6. Uno studio di McKinsey ha dimostrato che un cliente acquisito tramite l’influencer marketing ha retention rate del 37% maggiore rispetto agli altri canali digitali.
  7. L’influencer marketing ha un grande impatto sul SEO: secondo The Social Media Revolution il 25% dei risultati organici su Google dei 20 maggiori brand al mondo include post social.
  8. Stando a una pubblicazione di Influencer Marketing Hub, il ROI ottenuto per ogni euro speso in influencer marketing è mediamente di 6,5 euro. Alcuni dei brand interpellati hanno però dichiarato che questa cifra è arrivata anche a 20 euro.
  9. La piattaforma Linquia ha individuato nella cifra compresa tra i 25.000 e i 50.000 dollari il taglio medio di una campagna di Influencer Marketing.
  10. I micro-influencer rappresentano la questione più controversa nell’influencer marketing. Secondo Digiday se da una parte è provato che i tassi di engagement sono maggiori, dall’altra la spinta verso i micro-influencer sarebbe uno “scam” promosso dalle piattaforme che hanno più facilità a reclutare questo tipo di utenti, anziché influencer professionisti e con audience certificate. Sempre più aziende quindi cercano società che uniscano alla tecnologia, anche la capacità di gestire le campagne con un approccio creativo e strategico, nel rispetto della brand safety.