Confermate alcune recenti indiscrezioni. A capo della realtà c’è sempre Guru Gowrappan, che da ottobre ha sostituito l’ex ceo Tim Armstrong
Va in pensione il brand Oath, che dall’8 gennaio diventerà Verizon Media Group. L’annuncio è arrivato con un comunicato nella tarda serata di martedì, dopo alcune indiscrezioni riprese dalla stampa estera e, quindi, oggi sostanzialmente confermate. La società, che è nata dall’integrazione tra AOL e Yahoo, non è mai riuscita a scalfire il duopolio Facebook/Google e ha dovuto abbassare le stime di crescita per quest’anno. Inoltre, settimana scorsa, Verizon ha detto alla SEC (Securities and Exchanges Commission) di essere in procinto di ridurre la sua forza lavoro, un taglio che dovrebbe riguardare anche Oath. Il comunicato di presentazione di Verizon Media Group è firmato da Guru Gowrappan, che da ottobre ha sostituito Tim Armstrong al timone di Oath. Gowrappan evidenzia le novità presentate dalla compagnia nel corso delle ultime settimane, a vantaggio di utenti, editori e inserzionisti. Dal 5G al rinnovamento dei prodotti, fino a VR e AR, il futuro è pieno di sfide, che verranno affrontate in qualità di Verizon Media Group. Tra i brand in portafoglio HuffPost, TechCrunch, Engadget, AOL.com, Yahoo Sports, Yahoo Finance, RYOT, MAKERS, Tumblr, Build Studios, Yahoo Mail e Verizon Digital Media Services.