Autore: Redazione
03/05/2018

Apple, durante il Q2 fiscale iPhone appena sotto le attese; bene la voce Servizi

L’azienda americana fa il pieno di ricavi e utili. E sottolinea la crescita dei device wearable

Apple, durante il Q2 fiscale iPhone  appena sotto le attese; bene la voce Servizi

Vola il titolo di Apple dopo un’altra trimestrale sopra le attese, rafforzata da un rialzo della guidance per il terzo quarter e da un piano di buyback per 100 miliardi di dollari, nonostante la consegna di un numero inferiore di iPhone rispetto alle previsioni. Quest’ultimo è un indicatore molto sensibile perché i telefoni intelligenti rappresentano oltre la metà dei ricavi della Mela. In una nota il Ceo Tim Cook ha sottolineato che i clienti hanno scelto iPhone X più di qualsiasi altro iPhone nel quarter terminato il 31 marzo. Apple capitalizza oltre 890 miliardi di dollari in Borsa ed è la compagnia a più elevato valore, quotata sui listini azionari mondiali. I principali numeri L’utile netto nel trimestre è stato di 13,8 miliardi di dollari, in aumento dagli 11 miliardi registrati nel pari periodo 2017. I ricavi hanno superato i 61 miliardi di dollari, leggermente al di sopra delle attese degli analisti di Thomson Reuters. Gli iPhone venduti sono stati 52,2 milioni, a fronte di stime per 52,4 milioni. Il prezzo medio degli iPhone è stato di 728 dollari. Da sottolineare anche il positivo andamento della divisione Servizi (App Store, Apple Pay, Apple Music e iCloud), che ha fatturato oltre 9 miliardi di dollari e vanta oggi oltre 270 milioni di abbonati. E dei dispositivi wearable, la cui offerta si è arricchita da poco del dispositivo per la casa HomePod.