Autore: Redazione
13/04/2018

Apple continua la scalata nell’olimpo del music streaming: raggiunti 40 milioni di abbonati

Il dato, riportato da Variety, conferma che il servizio Apple Music si sta avvicinando sempre di più al rivale Spotify e sta crescendo a un ritmo più veloce. Intanto, si vocifera un addio a iTunes

Apple continua la scalata nell’olimpo del music streaming: raggiunti 40 milioni di abbonati

Apple Music sta continuando la sua ascesa nel tentativo di superare il rivale Spotify a colpi di streaming. Il servizio musicale conta 40 milioni di abbonati, secondo un articolo pubblicato ieri da Variety. Apple ha confermato questo dato a TechCrunch. Numeri a favore Certo, la strada da percorrere è ancora un po’ lunga, considerando che la user base di Spotify è di ben 70 milioni di utenti abbonati premium. La strada è, dunque, impervia. ma un articolo pubblicato sul Wall Street Journal, all’inizio di quest’anno, suggerisce che il tasso di crescita di Apple Music è più rapido (5% rispetto al 2% di Spotify) e ciò potrebbe permettere alla società di Cupertino di superare il servizio svedese già da quest’estate. Apple Music ha raggiunto 30 milioni di abbonati nel settembre 2017. Prossimi step Affinché Apple possa continuare a corteggiare gli abbonati di Spotify Premium, dovrà concentrarsi su un design più intuitivo dell’app e su un motore di recommendation più intelligente, aree in cui Spotify è ancora forte. Un’area in cui il servizio Apple da 9,99 dollari al mese sta, indubbiamente, avendo successo è, invece, il legame tra il suo hardware audio e Apple Music, molto apprezzato dagli utenti. Addio a iTunes Apple potrebbe persino chiudere i download musicali su iTunes Store a partire dal 31 marzo 2019 per focalizzarsi sul proprio modello di abbonamento simile a Spotify. Questo, secondo gli addetti ai lavori, aiuterebbe l’azienda a tenere il passo con le piattaforme concorrenti. Apple ha negato piani immediati di chiusura per il servizio. Tuttavia, l’azienda ha ammesso che smetterà di aggiungere nuovi iTunes LP lasciando attivi solo i download già disponibili.