Amazon controlla quasi il 50% del mercato ecommerce degli Stati Uniti

Amazon sta lasciando la concorrenza nella polvere. Quest’anno, secondo le ultime previsioni di eMarketer, il gigante dello shopping online conquisterà il 49,1% del mercato tra i primi 10 rivenditori statunitensi, in crescita rispetto al 43,5% dell’anno scorso. Amazon controlla, infatti, quasi il 5% del mercato retail totale statunitense (online e offline). Ne parla un articolo di eMarketer. Numeri 2018 La società genererà quest’anno 258,22 miliardi di dollari in retail ecommerce negli Stati Uniti, con un incremento del 29,2% rispetto allo scorso anno. Le vendite di Amazon Marketplace rappresenteranno una parte sempre più dominante del suo business ecommerce: il 68% quest’anno, rispetto al 32% delle vendite dirette di Amazon. Entro la fine del 2018, le vendite generate dal Marketplace di Amazon saranno più che raddoppiate rispetto alle vendite dirette di Amazon negli Stati Uniti. Settori forti Computer ed elettronica di consumo sono le categorie di prodotti leader per Amazon, con vendite pari a 65,82 miliardi di dollari negli Stati Uniti quest’anno, che rappresentano più di un quarto del suo retail business totale. Nel 2017, abbigliamento e accessori hanno superato libri e musica per diventare la seconda categoria più grande. Le vendite di abbigliamento cresceranno di oltre il 38% quest’anno fino a raggiungere i 39,88 miliardi di dollari negli Stati Uniti. Questa categoria rappresenterà il 15,4% del business ecommerce di Amazon e il 38,5% di tutte le vendite di abbigliamento online negli Stati Uniti. Altre categorie in rapida crescita per Amazon sono il cibo e le bevande, la salute, la cura della persona e la bellezza. Cibo e bevande cresceranno più del 40% quest’anno, mentre la salute e la bellezza saliranno quasi del 38%. Tuttavia, entrambe le categorie rappresentano solo una piccola parte delle vendite al dettaglio di Amazon negli Stati Uniti. Private label Se, da un lato, marchi e rivenditori dipendono da Amazon come canale di vendita, dall’altro, lo considerano una potenziale minaccia. Nell’ultimo, periodo, infatti, Amazon ha creato diversi marchi proprietari. E la tendenza è questa.