Casta Diva Group: il Piano Strategico 2018-2020 prevede anche M&A, per arrivare a una quota di 32 mln di euro di giro d’affari

Il CdA di Casta Diva Group ha approvato giovedì scorso il Piano Strategico 2018-2020. Andrea De Micheli e Luca Oddo, rispettivamente chairman e ceo del Gruppo, commentano: “La continua evoluzione del mercato della comunicazione e dell’entertainment ci ha stimolato a un’accelerazione del processo di sviluppo ideato per il Gruppo. Successi come un Leone d’Argento al Festival di Cannes che si è appena concluso (si tratta dello spot “Break the Taboo”, realizzato per la Argentine Society of Urology, silver nella categoria “Healthcare”, come già riportato da DailyMedia, ndr), i riconoscimenti di nuovi clienti come Alibaba e di quelli consolidati come Procter & Gamble, l’evoluzione del settore Entertainment con produzioni di prestigio come “DIVA!” e lo sviluppo delle iniziative legate al Blue Note, testimoniano il raggiungimento dei risultati che ci siamo preposti e il percorso verso i nuovi obiettivi”.

Francesco Merone

Francesco Merone, da poco d.g. di Casta Diva Group, spiega: “Sono orgoglioso di far parte del Gruppo e di condividerne l’ambizioso progetto di sviluppo volto a rafforzarne la leadership. Nel mio ruolo, contribuirò a guidarlo in un percorso di ottimizzazione e razionalizzazione con l’obiettivo di incrementare la redditività: il nuovo Piano Strategico prevede una marginalità obiettivo al 10%, superiore rispetto a quanto previsto nel precedente piano (8%)”.

Le linee guida

Il Piano Strategico 2018-2020 si basa sulle seguenti linee guida, per area di business: in quella dell’Advertising Production, crescita nei Paesi di riferimento grazie al consolidamento della quota di mercato, e partnership strategiche con clienti multinazionali con focus particolare su Cina e Middle East; in quella degli Eventi, le assunzioni di crescita sono legate sia alla diversificazione del business del settore (Casta Diva Forums, specializzata negli eventi in ambito finanziario), sia alla costituzione di nuove società anche fuori dall’Italia (e.g. Casta Diva Events Dubai, che ha come target Expo 2020). Ulteriore spinta al business sarà garantita dagli eventi B2B gestiti con il nuovo brand Blue Note Off; in quella dell’Entertainment, infine, sviluppo di format proprietari in ambito cinema e serie tv.

Politica di M&A

Gli obiettivi di Piano potranno essere ulteriormente accelerati grazie a una politica di M&A che resta la linea guida strategica principale per tutte le aree di business. Come nelle recenti acquisizioni, la selezione delle società target avverrà con l’obiettivo di integrare la catena produttiva e creativa e penetrare nuovi mercati, accrescendo la marginalità del Gruppo. Casta Diva Group ha chiuso il 2017 con un raddoppio dell’Ebitda margin, che è passato da circa il 3% a circa il 6%, con un significativo miglioramento della Posizione Finanziaria Netta, passata da 0,8 milioni di euro nel 2016 a -1,8 milioni (cassa positiva) nel corso del 2017.

Focus sulla marginalità

Nel triennio 2018-2020, il Gruppo si concentrerà sull’incremento della marginalità più che sullo sviluppo dei volumi, come già attuato ed evidenziato dal consolidato 2017. Gli obiettivi strategici prevedono, come detto, il raggiungimento di un Ebitda margin dell’8% nel 2018, per poi raggiungere il 10% nel 2020. Il piano precedente prevedeva, al 2019, un fatturato di 33,5 milioni di euro per ottenere un Ebitda di 2,5 milioni, pari all’8% del valore della produzione. Con l’aggiornamento del piano, l’obiettivo di marginalità si stima verrà raggiunto, al 2018, con un anno di anticipo, e superato nel 2019. Il trend della Posizione Finanziaria Netta, che prevede come obiettivo strategico al 2020 un valore pari a -3,0 milioni di euro (cassa positiva), conferma l’attenta gestione della cassa.