Autore: Redazione
04/03/2017

Wpp, utile netto a 1,5 miliardi di sterline nel 2016. Billing a 55 miliardi

Ricavi record nel 2016, ma l’incertezza economica e politica in Europa potrebbe portare a un rallentamento della crescita della società nel 2017

Wpp, utile netto a 1,5 miliardi di sterline nel 2016. Billing a 55 miliardi

Wpp ha pubblicato i conti relativi al 2016. Nell’intero anno, il gruppo ha realizzato un utile netto di 1,502 miliardi di sterline con un miglioramento del 20,6% su ricavi complessivi per 14,389 miliardi (+17,6%). Il billing del 2016 si è attestato a 55,2 miliardi di sterline in crescita del 5,5% a valuta costante. La performance dei ricavi ha beneficiato di un effetto cambi particolarmente favorevole sui mercati esteri (in particolare in Usa e Ue), principalmente a causa della forte correzione della sterlina nella seconda parte dell’anno. Una crescita dei ricavi netti si è verificata in tutte le regioni, guidata in particolare da un forte incremento in Europa occidentale, Asia Pacifico, America Latina, Africa e Medio Oriente ed Europa centrale e orientale, e in tutti i settori, ad eccezione della gestione degli investimenti dei dati, con una significativa crescita della pubblicità e dei media di gestione degli investimenti e di branding e l’identità, la sanità e le comunicazioni specialistiche (tra cui diretta, digitale e interattiva). Le vendite nette sono aumentate del 3,1%, sostanzialmente in linea con le aspettative e a causa di un ultimo trimestre più difficile. La società guidata da Martin Sorrell ha registrato un utile ante imposte di 1,9 miliardi di sterline, in crescita del 7,2% a valuta costante. Il new business netto è stato di 4,3 miliardi di sterline di riflesso al buon andamento generale visto nei primi nove mesi, ma più lento rispetto all’anno precedente. I risultati hanno permesso a Wpp di proporre ai soci la distribuzione di dividendi per azione pari a 56,60 pence (+26,7% annuo e pay-out salito al 50% dal 47,7%).

Previsioni incerte per il 2017 di Wpp

Per quanto riguarda il 2017, il gruppo mostra ottimismo per il ritmo di crescita negli Usa, ma guarda però con più cautela agli altri mercati e fornisce una guidance di incremento dei ricavi e delle vendite nette, a parità di perimetro, del 2% circa annuo e un miglioramento di 0,3 punti del rapporto tra margine operativo e ricavi netti escludendo l’impatto dei cambi. “Le quattro principali economie occidentali continentali europee, Germania, Francia, Italia e Spagna, per non parlare di Paesi Bassi e Grecia, stanno fronteggiando tutte un’incertezza politica, anche se Germania e Spagna si stanno rafforzando economicamente”, si legge nella nota. Nel mese di gennaio 2017 i ricavi netti sono in crescita dell’1,5% e il fatturato dell’1,2%.