Autore: Redazione
30/10/2017

WhatsApp affronterà una task force UE per le sue policy non conformi alla legge in materia di protezione dei dati

Le autorità di regolamentazione del vecchio continente hanno osservato che le informazioni fornite agli utenti in merito all’aggiornamento della politica sulla privacy per la condivisione dei loro dati con Facebook risultano “gravemente carenti come mezzo per informare il loro consenso”

WhatsApp affronterà una task force UE per le sue policy non conformi alla legge in materia di protezione dei dati

Il gruppo di regolamentazione dei dati dell’ Unione europea sta nuovamente concentrando la sua attenzione su WhatsApp per la condivisione dei dati degli utenti con la società madre Facebook, lanciando una task force per l’ attuazione di una “risoluzione chiara e completa” al fine di conformarsi al diritto dell’UE. Policy poco chiara WhatsApp, usato da oltre un miliardo di persone al giorno, ha cambiato la sua politica sulla privacy lo scorso anno per iniziare a condividere i numeri di telefono degli utenti e altre informazioni con Facebook. La modifica ha richiesto un ampio controllo regolamentare in tutta Europa, compresa l’Italia, incentrato sull’obbligo per gli utenti di acconsentire alla condivisione dei dati e sul livello di informazione fornito loro per effettuare tale scelta. Le autorità di regolamentazione hanno osservato che le informazioni fornite agli utenti in merito all’aggiornamento della politica sulla privacy erano “gravemente carenti come mezzo per informare il loro consenso”. Whatsapp conferma l’impegno, ma non basta La task force è stata istituita dall’ autorità di regolamentazione paneuropea dei dati, il gruppo di lavoro articolo 29 (WP29), un anno dopo aver lanciato per la prima volta un avvertimento alla chat app sulla condivisione dei dati degli utenti con il più ampio gruppo di aziende Facebook, costringendola a sospendere il trasferimento dei dati. Un portavoce di WhatsApp ha dichiarato: “Nel corso dell’ ultimo anno ci siamo impegnati con le autorità di protezione dei dati per spiegare come i nostri termini 2016 e l’aggiornamento delle policy sulla privacy si applicano alle persone che utilizzano WhatsApp in Europa. Ribadiamo il nostro impegno a rispettare la legge applicabile e continueremo a collaborare con i funzionari in Europa per rispondere alle loro domande”. Ma Elizabeth Denham, membro della Commissione per l’ informazione del Regno Unito, ha risposto: “Gli sforzi di WhatsApp e Facebook per risolvere i problemi non hanno ancora affrontato le nostre preoccupazioni. Confermiamo il nostro impegno a condurre una risposta a livello europeo a queste perplessità, che riguardano milioni di utenti nel Regno Unito e in tutta l’ UE”. L’ azione del WP29 precede le nuove e più incisive leggi europee denominate General Data Protection Regulation (GDPR), che conferiranno alle autorità di regolamentazione il potere di imporre sanzioni fino al 4% del fatturato globale. Intanto grandi novità Nel frattempo, l’app di messaggistica ha fatto parlare di sé per le tante novità che è in procinto di lanciare. A parte un aggiornamento delle emoji con un’edizione speciale per Halloween, la piattaforma accontenterà finalmente gli utenti permettendo loro di cancellare anche i messaggi inviati. Sarà sufficiente cancellare il proprio messaggio entro sette minuti dal primo invio e sparirà anche dal telefono del destinatario. Con l’ultimo aggiornamento dell’applicazione gli utenti potranno, inoltre, condividere con i propri contatti i loro spostamenti in tempo reale. La funzione, che si troverà sotto l’icona della chat per gli allegati, si chiamerà “posizione attuale” come è stato annunciato sul blog di WhatsApp. L’utente potrà scegliere con chi condividerla e per quanto tempo, consentendogli di seguire i suoi spostamenti per un intero lasso di tempo definito. Infine, l’app ha annunciato che presto saranno disponibili anche le chiamate vocali di gruppo.