Autore: Redazione
24/03/2017

Ue, il commissario Vestager: “Stiamo valutando la risposta di Facebook”

Il social ha depositato la sua difesa dopo l’accusa di aver fornito informazioni fuorvianti utili per ricevere l’approvazione all’acquisizione di WhatsApp da parte di Bruxelles

Ue, il commissario Vestager: “Stiamo valutando la risposta di Facebook”

Il commissario europeo per la concorrenza Margrethe Vestager ha dichiarato che l’antitrust sta rivedendo la documentazione ricevuta da Facebook dopo che il social network era stato accusato di aver fornito informazioni parziali e fuorvianti in merito all’acquisizione di WhatsApp, al momento di ricevere l’approvazione al deal da parte di Bruxelles. In particolare le autorità del vecchio continente accusa Facebook di aver detto di non poter stabilire un collegamento automatico affidabile tra gli account degli utenti delle due società. Secondo l’Ue, questo era già possibile nel 2014, vale a dire l’anno in cui l’operazione è stata finalizzata. “Abbiamo ricevuto la risposta da Facebook e la stiamo analizzando”, ha detto Vestager. La compagnia rischia una multa pari all’1% del suo fatturato, vale a dire 179 milioni di dollari se ci si basa sulle entrate del 2015. Dunque, dopo Google, anche Facebook è finito nel mirino dell’Unione europea, in una battaglia quasi infinita tra i giganti della rete e i regolatori e legislatori europei e mondiali. I fari dell’Ue sono puntati anche sul tema della privacy: a tal proposito Facebook ha dovuto sospendere la condivisione dei dati da WhatsApp a Facebook per scopi pubblicitari dopo le pressioni di Bruxelles e dei singoli governi.