Tencent chiude il 2016 con ricavi in crescita e utile a 6 miliardi

I costi per la produzione dei contenuti pesano sulla profittabilità di Tencent, la società cinese con la maggior capitalizzazione di mercato, che ha chiuso il 2016 con un utile netto di quasi 6 miliardi di dollari. Il colosso hi tech, noto per controllare marchi come WeChat, è valutato 270 miliardi di dollari e quest’anno dovrebbe assorbire il 12,4% degli investimenti in pubblicità digitale in Cina. Il fatturato è incrementato del 48% a oltre 21 miliardi di dollari. Da WeChat a gaming, pagamenti e advertising Inizialmente nota per WeChat, che ha raggiunto l’impressionante cifra di 889 milioni di utenti attivi, il focus della società si sta spostando verso gaming e pagamenti. Nell’ultimo anno la compagnia ha anche lavorato per strutturare al meglio l’offerta pubblicitaria all’interno di WeChat. Il servizio consente ai brand di entrare in contatto con i consumatori, i quali possono anche utilizzare servizi di prenotazione taxi, di ecommerce e altri verticali. Dal 2015, poi, la società ha lanciato gli ads nel suo feed. E oggi, guarda caso, la priorità è data agli annunci video e al lancio di prodotti che consentano non solo di attrarre i grandi advertiser, ma anche la codalunga. Le entrate da advertising nel quarto trimestre sono state pari a 1,2 miliardi di dollari. Per l’intero anno l’advertising si è attesta a circa 3,8 miliardi di dollari.