Autore: Redazione
10/05/2017

Teads lancia la prima video ad che incorpora un chatbot e guarda al futuro della pubblicità video

L’Artificial Intelligence ne sarà parte integrante. Ormai l’indirizzo dell’advertising contemporaneo è la personalizzazione dei messaggi e i sistemi di AI sono già in grado di produrre immagini originali e aggregare quelle esistenti. Secondo Emi Gal, ceo di Teads Studio, la tecnologia sarà sempre più essenziale per l’evoluzione del segmento

Teads lancia la prima video ad che incorpora un chatbot e guarda al futuro della pubblicità video

Tecnologie sempre più evolute si stanno introducendo sul terreno dell’advertising modificando di volta in volta il suo assetto e le sue prospettive. L’AI è tra le ultime a sedurre agenzie creative e centri media, e nemmeno le video company ne sono rimaste indifferenti. Teads Studio e il suo ceo Emi Gal stanno sperimentando la sua efficacia, voltandosi già verso il futuro.

Come cambierà il video adv?

Il video advertising di oggi offre la stessa creatività a tutti gli utenti. Nel futuro è probabile che ognuno potrà vederne una diversa. Per Pupa abbiamo girato brevi video che si uniscono in modo diverso a seconda delle risposte richieste all’utente che ne fruisce. Questo è un formato interattivo, ma nel futuro prossimo non è detto che non si possano costruire in automatico. Al di là dell’autocomposizione, poi, un video alla fine non è altro che un insieme di immagini e un’immagine è un insieme di pixel. Nella presentazione di ieri al Festival of Media abbiamo già visto che l’AI è in grado di comporre vere e proprie immagini partendo dal foglio bianco, e chissà che un giorno si possa parlare di autocreazione.

Quali sono le potenzialità dell’Artificial Intelligence?

L’artificial intelligence è capace di fare quello che fa l’uomo, ma meglio. Non sono spaventato da questo, bisogna solo vincere la sfida che ci si propone, ovvero combinare uomini e tecnologia. E non è affatto un obiettivo irraggiungibile.

Quali obiettivi si possono  perseguire attraverso l’uso di questa tecnologia?

L’AI è molto utile per sia obiettivi di branding sia di performance. Il machine learning può prendere decisioni in tempo reale anche sugli obiettivi che gli si assegnano momento per momento. Insomma si può applicare al planning e alla creatività. Nel primo caso, la industry sta già introducendo questi sistemi per calcolo e delivery; nel secondo si sta iniziando il processo di sviluppo e ottimizzazione che porterà all’operatività nel campo della personalizzazione delle ads.

Avete inserito nelle vostre video ads un elemento conversational...

Abbiamo lanciato il primo video ad con un chatbot interno basato sull’AI. Utilizza elementi di Deep Learning ed è stato sviluppato insieme a msg.ai, azienda specializzata in AI per chatbot. Il prodotto è già disponibile sul mercato.