Snapchat presenta World Lenses: arrivano gli oggetti a realtà aumentata

Portare i filtri oltre i volti delle persone direttamente nel mondo circostante. Con l’annuncio di World Lenses avvenuto martedì scorso, Snapchat risponde a Facebook, aumentando l’influenza nel crescente mondo della realtà aumentata. La realtà aumentata, a differenza di quella virtuale, si basa sull’interazione con oggetti virtuali all’interno del mondo reale e World Lenses rappresenta l’evoluzione dei filtri che hanno fatto la fortuna dell’applicazione del fantasmino consentendo alle persone di personalizzare i propri volti dopo aver scattato una foto o girato un video, attraverso gli speciali filtri chiamati Lenses. Snapchat è stata la prima piattaforma social a sperimentare con successo la realtà virtuale prima che Facebook, e tutti i suoi asset, imitassero molte delle funzioni dell’app di messaggistica usa e getta. Nel corso della F8 conference terminata ieri, la stessa Facebook ha lanciato una piattaforma di realtà aumentata costruita intorno alla fotocamera, con lo stesso Zuckerberg che si è affrettato a dire come l’idea iniziale fosse quella di realizzare degli occhiali, alludendo agli Spectacles di Snapchat, salvo poi fare dietrofront e preferire la fotocamera. Impossibile non notare come anche Snap si definisca una ‘camera company’. Tornando a Snapchat, la sostanza è che a partire da oggi sarà possibile piazzare oggetti virtuali in 3D all’interno dei video e delle foto presenti sul network. La società, nel blog post di presentazione di World Lenses, non ha voluto utilizzare la parola realtà aumentata ma ha scelto di parlare di una modalità con cui gli utenti possono “disegnare il mondo” con esperienze 3D. Le funzionalità di World Lenses sono abbastanza simili a quelle offerte oggi dal Nintendo 3DS. World Lenses è una modalità di interazione assolutamente facile e TechCrunch provoca, domandandosi quanto ci vorrà prima che la stessa soluzione venga riprodotta da altri competitor. “Abbiamo lanciato Lenses un anno e mezzo fa come un nuovo modo di esprimerci su Snapchat,” si legge nel blogpost diramato dalla società. Nel corso di questo periodo, l’azienda ha voluto applicare le Lenses al mondo circostante. E World Lenses è il risultato. Per quanto riguarda la pubblicità, un portavoce di Snap non ha voluto commentare il tema, ma è probabile che, come già accaduto per gli sponsored lenses e geofilters, anche la nuova funzione possa presto venire monetizzata, dando agli advertiser inedite opportunità per colpire i 158 milioni di utenti Snapchat e rinnovando la fiducia degli azionisti.