Autore: Redazione
03/05/2017

Snapchat, Moat assegna punteggi sulla viewability dei suoi annunci video

Il social dà un ulteriore segnale di aperture e trasparenza. E WPP afferma di volervi investire ben 200 milioni di dollari quest’anno

Snapchat, Moat assegna punteggi sulla viewability  dei suoi annunci video

Snap, la compagnia dietro alla popolare applicazione Snapchat, ha iniziato a offrire a un selezionato gruppo di advertiser un nuovo punteggio per la viewability, validato da Moat, per misurare le impression video degli Snap Ads. La mossa rappresenta un chiaro segnale di apertura e trasparenza nei confronti del mercato: finora, come riporta un articolo di AdWeek, Snapchat non ha avviato alcun processo di verifica o accreditamento presso il Media Rating Council (MRC), così come sempre più attori nell’industry stanno richiedendo. ma rafforzare l’intesa con Moat – la sigla acquisita di recente da Oracle che invece è certificata dall’ente - significa appunto fornire inediti strumenti di verifica ai propri partner pubblicitari. Gli Snap Ads sono i video pubblicitari verticali che hanno fatto la fortuna di Snapchat  e che stanno diventando molto popolari su Instagram dopo il varo di Instagram Stories. I criteri di viewability del MRC richiedono che l’annuncio video sia stato fruiti per almeno due secondi e  che siano entrati nello schermo almeno il 50% dei pixel. La novità dovrebbe essere resa disponibile a tutti da giugno. WPP punta su Snapchat Sir Martin Sorrell, fondatore e numero uno di WPP, lo sostiene da molto tempo. Snapchat è l’alternativa a Facebook e Google, nonostante la piattaforma abbia dimensioni ridotte sia in termini di utenti sia di ricavi, rispetto ai concorrenti. Nei giorni scorsi Sorrell ha affermato di pianificare un investimento di 200 milioni su Snapchat per conto dei suoi clienti. Il dato significa un aumento di oltre il 100% dai 96 milioni di dollari sborsati nel 2016 e in qualche modo conferma le intenzioni di Snapchat di raccogliere tra i 100 e i 200 milioni  dalle più grandi holding media globali. “Snapchat è un nano rispetto a Facebook e Google”, ha detto, aggiungendo però di attendersi  un grande sviluppo. Sorrell ha anche detto che il target di fatturato a quota 1 miliardo di dollari è un obiettivo raggiungibile. Tuttavia, WPP spende ancora poco su Snapchat, se si confrontano gli investimenti in Google (5 miliardi) e Facebook (1,7 miliardi).