Snap pensa ad acquisizioni ad tech, al via contatti con AdRoll

Gira e rigira si finisce sempre a parlare di Snapchat, l’applicazione di più grande appeal per i teenager ma anche per la stampa, che, da quando la sua holding di controllo Snap si è quotata, l’ha messa al centro delle cronache. Il tonfo in Borsa della scorsa settimana, scaturito dall’abbassamento del rating delle azioni da buy a hold da parte della banca che ne ha curato l’IPO, Morgan Stanley, è stato accompagnato venerdì sera da una indiscrezione di Business Insider, secondo cui la compagnia starebbe sondando il mercato dell’ad tech per un’acquisizione. L’obiettivo di tale strategia è essere più attrattivi agli occhi degli inserzionisti, in un contesto di lotta serrata con Instagram per i budget pubblicitari e soprattutto per la fedeltà dell’utenza. Stando a Business Insider, nel mirino di Snap sarebbe finita AdRoll, con cui sono state avviate delle discussioni per un’eventuale operazione in entrata. “Sono [Snapchat] alla ricerca di un’azienda che possa aiutarli a dimostrare l’efficacia dei propri annunci”, ha rivelato la fonte, alludendo anche al fatto che le acquisizioni potrebbero diventare più d’una. Intanto a giugno Snap ha comprato Placed, società dotata di una tecnologia di misurazione delle visite in store e degli acquisti, per 200 milioni di dollari. Finora non sarebbe stata formalizzata nessuna offerta per AdRoll, che, anzi, avrebbe contatti anche con altri potenziali acquirenti. La compagnia dovrebbe generare ricavi per 300 milioni di dollari quest’anno e può vantare 35.000 clienti. Secondo la fonte, AdRoll garantirebbe a Snap evolute capacità di targeting e di gestione delle campagne, oltre a dare una bella spinta sul fronte dell’ecommerce. E se anche l’operazione non dovesse concretizzarsi, Snap ha già rapporti costanti con altre società, a ulteriore conferma della sua grande attenzione verso l’ad tech.