Autore: Redazione
31/01/2017

Snap a colloquio con le principali holding media: vuole tra i 100 e i 200 milioni all’anno da ciascuna di loro

Il fantasmino vorrebbe siglare accordi annuali per irrobustire la propria posizione in vista dell’IPO

Snap a colloquio con le principali holding media: vuole tra i 100 e i 200 milioni all’anno da ciascuna di loro

Snap lancia l’offensiva per attrarre i budget pubblicitari delle principali agenzie media al mondo. Lo scrive il Wall Street Journal secondo cui la società vorrebbe raccogliere tra i 100 e i 200 milioni di dollari da ciascuna società, tra cui ci sono WPP, Omnicom, Publicis e Interpublic. Se gli accordi di vendita della pubblicità su Snapchat si concretizzassero, la compagnia aumenterebbe i ricavi di circa 2-3 volte rispetto all’anno scorso. Snap sta cercando di stringere partnership annuali, ma anche più lunghe. Queste intese, solitamente, rappresentano solo un’indicazione di massima e non sono veri e propri contratti, ma in questo momento consentirebbero a Snap di avere una posizione più forte nei confronti dei potenziali investitori, in vista della prossima IPO. In questo senso gli osservatori vogliono capire se l’esercito di giovani che popola Snapchat può diventare anche un business pubblicitario sostenibile nel medio-lungo periodo. L’anno scorso Snapchat ha generato ricavi per circa 350 milioni di dollari, mentre WPP ha speso sulla piattaforma 90 milioni. Snap punta su misurazione e profilazione È notizia sempre di pochissimi giorni fa l’accordo con Nielsen, per vendere audience targettizzate all’interno di Snapchat, segno che l’app sta lavorando per accaparrarsi una quota degli ingenti budget televisivi. In questo frangente Snapchat può rivendicare un’audience composta perlopiù da un target 18-34, sempre meno presente sugli schermi tradizionali e molto interessante per un potenziale spender pubblicitario. Secondo il WSJ sono stati diversi gli incontri tra i vertici della società e quelli delle agenzie media, ingolosite attraverso la promessa di sconti e l’esclusiva per l’accesso a nuovi prodotti. Tuttavia molti manager non sono ancora sicuri di volersi legare per periodi di tempo così lunghi con Snapchat, preferendo attivare campagne solo quando lo ritengono opportuno.