Autore: Redazione
04/05/2017

Roma Capitale e Fondazione TIM per la rinascita del Mausoleo di Augusto

Sei milioni di euro donati per restituire alla città e al mondo uno dei patrimoni storici dell’umanità attraverso la realizzazione di interventi per il ripristino in vista della creazione di uno spazio museo

Roma Capitale e Fondazione TIM per la rinascita del Mausoleo di Augusto

Il Mausoleo di Augusto, uno dei più significativi monumenti della Roma Antica tornerà presto al suo splendore. Roma Capitale ha avviato la seconda fase di recupero del più grande sepolcro circolare che si conosca grazie alla Fondazione TIM e alla sua donazione di 6 milioni di euro. Al via anche i sondaggi archeologici per la fattibilità del posizionamento dei pilastri che dovranno sorreggere la copertura del Mausoleo. La partnership tra Campidoglio e la Fondazione TIM punta a restituire “visibilità e visitabilità” al Mausoleo di Augusto attraverso la realizzazione di interventi per il ripristino delle condizioni adeguate di percorribilità da parte del pubblico, in vista della creazione di un futuro spazio museale. In particolare, saranno realizzati gli impianti di illuminazione, antincendio, sicurezza e videosorveglianza e la predisposizione di arredi idonei all’allestimento del percorso espositivo. Un esempio virtuoso di collaborazione pubblico-privato che restituisce al mondo uno dei monumenti chiave della storia dell’umanità. Già da oggi, il Mausoleo di Augusto torna a vivere per la cittadinanza e i turisti grazie alla valorizzazione delle attività di cantiere realizzate da Fondazione TIM che ha stanziato, fin da ora, per queste e altre iniziative, ulteriori 2 milioni di euro. Per dare nuova vita agli spazi che circondano il monumento, infatti, la recinzione del cantiere diventa una installazione permanente di circa 300 metri lineari sui lati est, nord e ovest, che permetterà al pubblico di vivere una esperienza immersiva nella storia di Augusto e del Mausoleo. Le cesate, infatti, raccontano, con testi e immagini color oro su fondo nero, la vita del primo imperatore romano e i diversi usi di cui il suo sepolcro fu oggetto nei secoli. “Siamo orgogliosi di poterci intestare, insieme a Roma Capitale, il recupero di uno degli luoghi più centrali per rilevanza storica nel patrimonio archeologico mondiale“, ha dichiarato Giuseppe Recchi, Presidente Esecutivo del Gruppo TIM e Presidente della Fondazione TIM. “Mettiamo le nostre competenze tecnologiche di azienda italiana al servizio del Paese e contribuiamo al recupero del Mausoleo di Augusto con l’obiettivo di ridare vita a quello che pensiamo sarà uno dei luoghi più visitati da italiani e stranieri. Il nostro non va visto come un mero atto di mecenatismo, ma come una nuova modalità di partecipazione dei privati alla valorizzazione del patrimonio storico e culturale del Paese”.