Autore: Redazione
18/04/2017

Rai Pubblicità: è pronta l’offerta commerciale per il Giro d’Italia, tariffe in crescita del 10% sul 2016

Per la 100ª edizione della competizione ciclistica vendite a pacchetto nel caso di format speciali come billboard o split screen; pianificazioni tabellari e fuori break per singola tappa

Rai Pubblicità: è pronta l’offerta commerciale per il Giro d’Italia, tariffe in crescita del 10% sul 2016

Raggiunto l’accordo tra la Rai e la RCS di Urbano Cairo per il 100° Giro d’Italia - che dovrebbe essere di durata biennale, come anticipato da DailyMedia -, Rai Pubblicità è in grado di rilasciare la politica commerciale per la copertura pubblicitaria dell’evento, al via il prossimo 5 maggio da Alghero. I dettagli della partnership saranno rivelati il 21 aprile nel corso di una conferenza apposita. Nel frattempo, il mercato pubblicitario è già stato attivato con una proposta che punta su offerte a pacchetto per coperture totali o su sette tappe nel caso di format speciali come billboard, split screen e in spot, mentre per le pianificazioni tabellari e fuori break la vendita è per singola tappa. Le tariffe crescono del 10% rispetto a un 2016 piatto sul 2015, a fronte di un pari incremento degli ascolti in ragione dell’andamento positivo degli stessi negli ultimi anni.

La tariffa billboard prevede la copertura di tutto l’evento con sigle da 4 secondi, al prezzo di 434.400 euro. Per il formato split screen da 15 secondi è prevista la pianificazione per moduli da sette passaggi, uno per tappa, tra i tre gruppi da sette in cui sono suddivise le tappe: Gold, Silver, Bronze. Le tariffe fanno da un minimo di 100 mila euro (diretta Bronze) a un massimo di 364mila euro (winner Gold). Più bassi i costi per gli in spot, anche in questo caso applicabili in moduli da sette passaggi a scelta nelle tre categorie di tappe, con tariffe che vanno da 55.300 per la diretta Bronze a 244.300 euro per il momento winner delle tappe Gold. La copertura intera del Giro, con l’acquisto di un pacchetto bollobard, più uno split screen e un in spot almeno, prevede una promozione del 10%. L’offerta prevede anche product placement da un minimo di 500 euro a un massimo di 18 mila euro, con uno sconto del 20% per pianificazioni da oltre dieci puntate. La tabellare, pianificabile per singola tappa, prevede due moduli di diverso valore per ogni categoria di tappa. Il modulo A varia dagli oltre 16.800 euro delle tappe Bronze ai 32.130 euro delle Gold; il B da 20.100 a 41.100. Pianificare sette tappe dà diritto a uno sconto del 5%, mentre un singolo break costa il 20% in più. Il fuori break va da un minimo di 20.196 euro a 49.320 euro, con gli stessi sconti e sovrapprezzi.

Il Giro andrà in onda in esclusiva su Rai2, ma la Rai ha approntato una ricca offerta editoriale, a cominciare da “Road to”, programma in onda dal 20 aprile al 3 maggio, sempre su Rai2, che narra la storia del Giro, con tariffe che vanno da 10.200 a 14mila euro. “Viaggio nell’Italia del Giro”, trasmissione di Rai2 che dal 4 al 27 maggio racconta le culture locali delle città che ospitano la manifestazione prevede posizioni uniche da 12mila euro. I top sponsor sono: Enel (maglia rosa), Banca Mediolanum (maglia azzurra), EuroSpin (maglie bianca e rossa), Casa.it (ultimo chilometro). Gli sponsor: Tag Heuer, Selle Italia, Bio Presto, Honda, Rovagnati, Named Sport Superfood, Sangemini, Pinarello, Autostrade. La copertura del Giro è garantita anche da Radio1 e Radio2, nonché online con contenuti tra dirette streaming in simulcast, speciali, rubriche, highlight, on demand, fotogallery, eccetera. Entrambi i mezzi hanno una offerta commerciale dedicata. In particolare si segnalano le novità in campo digital: il native adv box per agire sull’awareness del target, e il branded content social rivolto a incrementare l’egagement.