Autore: Redazione
10/02/2017

Publicis chiude il Q4 a 2,64 miliardi, in calo del 2,5%; l’Italia a +6,3% nel 2016

Nel 2016, il fatturato consolidato di Publicis Groupe è salito a 9,733 miliardi di euro, con un incremento dell’1,4% rispetto a 9,601 miliardi nel 2015

Publicis chiude il Q4 a 2,64 miliardi, in calo del 2,5%; l’Italia a +6,3% nel 2016

Publicis ha chiuso il quarto trimestre con un giro d’affari di 2,67 miliardi di euro, in calo del 2,5% rispetto ai 2,73 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente. La cifra è inferiore alle attese degli analisti. La crescita organica nel Q4 è stata negativa per 2,5% a causa degli account media persi nel 2015 e all’inizio del 2016.

Ricavi

Nel 2016, il fatturato consolidato di Publicis Groupe è salito a 9,733 miliardi di euro, con un incremento dell’1,4% rispetto a 9,601 miliardi nel 2015. Le acquisizioni nette hanno contribuito per 247 milioni di euro di fatturato nel 2016, vale a dire l’equivalente del 2,6% dei ricavi 2015. La crescita a cambi costanti è del 3,3%, mentre la crescita organica è pari allo 0,7% nel 2016.

L’Europa

L’Europa ha registrato una crescita dei ricavi del 3,6%. La Germania è il paese che ha messo a segno una delle performance migliori con un +8%, seguita dalla Francia con il +6,5% e dall’Italia con il 6,3%. La situazione seppur instabile in Russia, ha comunque visto una crescita per l’intero anno dell’11,8%. Il Regno Unito ha mostrato un netto miglioramento a +5,9% (tra cui la crescita organica di oltre l’8% nella seconda metà dell’anno). Nel complesso, il digitale ha avuto un netto progresso in Europa, con un incremento dell’11,1%.

Il digital

La crescita del Gruppo ha continuato a essere guidata dalle sue attività digitali (crescita organica del 3,2%). Il Nord America ha visto un declino nella crescita digitale dello 0,4% a causa dell’impatto degli account media persi e della fine di alcuni progetti di Razorfish, mentre nuovi progetti stavano lentamente prendendo velocità. Razorfish. infatti, ha archiviato nel 2016 segno meno a due cifre. Va infine ricordato che le attività analogiche del gruppo hanno continuato a diminuire. Maurice Levy, presidente e Ceo del Gruppo, ha confermato gli obiettivi del piano strategico al 2018, tra cui un margine operativo annuale compreso tra il 17,3 e il 19,3%. Lo scorso anno, il margine operativo Publicis è stato pari al 15,6%. ”È chiaro che si tratta di un obiettivo un po’ difficile, ma non è irraggiungibile”, ha detto Levy riferendosi agli obiettivi 2018. Levy ha anche aggiunto che le sfide affrontate da Publicis nel 2016 probabilmente continueranno a pesare sui risultati nella prima metà del 2017. Il gruppo dovrebbe vedere una crescita vicina alla media del mercato nella seconda parte del prossimo anno.