Autore: Redazione
23/03/2017

Pinterest: un target fatturato posizionato tra i 500 e i 600 milioni nel 2017; ma al momento non si parla ancora di IPO

ReCode svela alcuni dati sulla società, che ha un business pubblicitario ancora giovane

Pinterest: un target fatturato posizionato tra i 500 e i 600 milioni nel 2017; ma al momento non si parla ancora di IPO

Pinterest prevede di fatturare almeno 500 milioni di dollari quest’anno, con le stime più ottimistiche che si attestano ai 600 milioni. A rivelarlo è ReCode, che sottolinea come la traiettoria del fatturato sia positiva, e in crescita del 67% rispetto ai 300 milioni dell’anno scorso. Ovviamente i dati non sono ufficiali, ma sono stati rivelati da una fonte alla testata californiana. Nel 2015 il social network delle immagini ha registrato entrate per 500 milioni. Una parabola, dunque, che pare inarrestabile e che fa pensare a un possibile sbarco in Borsa. Ma l’IPO, sempre secondo la fonte, non è nei piani immediati della società oggi valutata 11 miliardi di dollari. E, a proposito di IPO, lo scorso mese di ottobre Pinterest ha assoldato il suo primo cfo, Todd Morgenfeld. Un business giovane Il business di Pinterest, esclusivamente basato sulla pubblicità, è relativamente giovane: la compagnia ha iniziato a vendere advertising tre anni fa, prima in America, per poi estendere gli annunci ad altri Paesi, come la Gran Bretagna. E oggi ha una sola soluzione i Promoted Pins, attraverso cui gli inserzionisti veicolano i propri contenuti a utenti cui non hanno ancora alcun legame sulla piattaforma. Secondo ReCode, se Pinterest sbarcasse a Wall Street, la sua valutazione potrebbe schizzare fino ai 20 miliardi di dollari. “Siamo felici delle performance delle nostre revenue ma non condividiamo specifiche sulle nostre entrate. Riguardo all’IPO, non abbiamo alcun piano perché siamo focalizzati sulla crescita del business”, ha scritto Pinterest a ReCode. Pinterest punta sul search Nell’ultimo periodo Pinterest ha investito per rafforzare la sua presenza search. La società non si considera un social, ma un motore di ricerca per immagini e video. Recentemente sono state aggiunte nuove funzionalità per supportare gli utenti a comprare i prodotti scoperti sulla piattaforma, ma la società non genera alcun guadagno da questa attività. E nel search puro le cose non vanno meglio: secondo un rapporto di eMarketer solo negli USA il segmento varrà quest’anno 37 mld di dollari. Ma Pinterest non è presente nella lista delle sette compagnie più grandi in termini di giro d’affari. Oggi ha 150 milioni di utenti mensili, un’eventuale quotazione la metterebbe al centro dell’attenzione di mercato e analisti.