Autore: Redazione
05/07/2017

PA, la gara per il planning Regione Lombardia da 13 milioni di euro: ammesse Starcom con MediaXchange, OCMG con Lattanzio C., Maxus e OMD

L’incarico oggetto della consultazione prevede una durata di quattro anni. Attesi nelle prossime settimane anche i bandi da 40 milioni di euro per le attività di comunicazione

PA, la gara per il planning Regione Lombardia da 13 milioni di euro: ammesse Starcom con MediaXchange, OCMG con Lattanzio C., Maxus e OMD

Gli atti di ammissione alla fase vera e propria di gara, resi noti ieri, permettono di confermare quanto anticipato da DailyMedia sulle strutture che parteciperanno al pitch indetto dalla Regione Lombardia, attraverso ARCA (che ne è la sua centrale acquisti), relativo all’affidamento dei servizi di pianificazione e acquisto di spazi pubblicitari in favore di amministrazioni ed enti che fanno capo all’organismo stesso. Le sigle coinvolte sono, quindi, OCMG (holding di OC&M, la centrale fondata e guidata da Natale Accetta), Maxus, OMD e Starcom. Le novità emerse sono, però, relative al fatto che Starcom si presenta in raggruppamento con MediaXchange, società indipendente specializzata nel media buying & planning e nel bartering e parte della holding internazionale MediaLease Group con cui già gestisce attualmente il cliente avendo vinto la precedente gara, mentre OCM Group si è presentato in ati con Lattanzio Communication. Il bando è relativo alla ricerca del partner per tutte le attività media legate all’on air delle campagne e delle iniziative di comunicazione della Regione Lombardia e dei suoi organismi per un periodo di 36 mesi dal momento della stipula del relativo contratto, basato su un valore, IVA esclusa, di 10.900.000 euro, con possibile proroga fino ad altri dodici mesi, a fronte di un ulteriore corrispettivo di 2.180.000 euro, pari a un quinto dell’importo massimo indicato dalla convenzione qualora, alla scadenza (e, cioè dopo tre anni), quest’ultimo non sia stato esaurito, anche se eventualmente incrementato, e fino al raggiungimento del medesimo. Tra le condizioni che erano state richieste per candidarsi, c’erano quella di aver realizzato complessivamente, negli ultimi tre esercizi sociali chiusi alla data di presentazione dell’offerta (2014/15/16), un fatturato specifico netto per un importo almeno pari a 7.630.000 euro; e quella di aver realizzato, negli ultimi tre anni solari dalla data di pubblicazione del bando (ovvero dall’1 aprile del 2014 all’1 aprile del 2017), almeno due contratti di servizi relativi alla sola attività di acquisto e vendita di spazi pubblicitari di importo almeno pari a 400.000 euro ciascuna. Starcom, come detto, aveva vinto nel 2014 la precedente, analoga, gara - che metteva a bando 8,5 milioni di euro -, andando, così, in continuità rispetto allo stesso incarico che aveva già ottenuto per il ciclo ancora precedente.