Autore: Redazione
12/04/2017

Nel primo bimestre rallentano gli investimenti in tv, solo Rai in positivo

Calo dello 0,5% per il mezzo, si conferma la tendenza di gennaio; in febbraio servizio pubblico ancora in crescita e recupera anche Sky

Nel primo bimestre rallentano gli investimenti in tv, solo Rai in positivo

Si conferma anche a febbraio la lieve battuta di arresto del mercato degli investimenti pubblicitari registrata già lo scorso gennaio, pari a un calo dello 0,5% sia nel singolo mese sia nel trend cumulato nei due mesi. In controtendenza la Rai, che nel primo bimestre cresce del 2,3% e supera i 137,6 milioni di euro contro i 134,6 milioni circa del primo bimestre 2016. Rai Pubblicità deve comunque fare i conti con la sospensione della raccolta su tre canali, vale a dire Rai 5, Rai Storia e Rai YoYo. Nel solo mese di febbraio, il servizio pubblico è cresciuto del 3,5% e ha registrato ricavi adv per 82,8 milioni circa, contro i quasi 80 dello stesso mese nel 2016. Meno bene Mediaset, in contrazione dello 0,6%, con un totale di 334,5 milioni di euro contro i 336,6 milioni dell’anno precedente. A febbraio, il Biscione si attesta a quota 164,8 milioni, -1,8% contro i 167,7 milioni del 2016. In calo del 2,9% La7, che si attesta a quota 24,3 milioni di ero, mentre nel primo bimestre 2016 ne aveva totalizzati poco più di 25. Nel solo febbraio la contrazione sale a 5,7%, mentre il fatturato pubblicitario è a quota 12,4 milioni contro i 13,1 del febbraio 2016. Anche Sky registra un calo, pari al 3,8% con un fatturato di circa 75 milioni di euro contro i 77,9 e oltre del primo bimestre 2016. A febbraio guadagna lo 0,4% e si attesta a quota 45,7 circa contro i 45,5 milioni del 2016. Alcune tipologie di comunicazione delle emittenti Sky da log sono stare riclassificate da gennaio 2016.
Il nuovo caricamento dei log ha comportato un incremento del numero di annunci, un lieve incremento del dato lordo e una modifica dei fattori di ponderazione. Lieve rallentamento anche per Discovery, a -0,7% nel primo bimestre con una raccolta di 33,5 milioni di euro, contro i 33,7 milioni dell’anno prima. Nel mese di febbraio il calo è del 4,5%, con raccolta a quota 17,3 milioni contro i 18,1 milioni dello stesso mese lo scorso anno.