Autore: Redazione
13/04/2017

Negli Usa Hearst sperimenta le ultime frontiere della comunicazione

Negli Usa Hearst sperimenta  le ultime frontiere  della comunicazione

Hearst è pronto a sperimentare nuovi linguaggi di comunicazione. Come racconta un lungo articolo del Wall Street Journal, negli Stati Uniti il Gruppo sta esplorando l’utilizzo di dispositivi intelligenti e assistenti vocali tra cui Amazon Alexa, utilizzando uno dei suoi più importanti asset: Oprah Winfrey. La scorsa settimana  Hearst ha lanciato il programma “O to Go” su Alexa, attraverso cui gli utenti possono ascoltare dei piccoli brani del libro “What I Know for Sure” raccontato dalla stessa autrice. Il prodotto è nato dalla collaborazione tra Oprah Magazine di Hearst e il team dell’area Native & Emerging Technologies della compagnia. C’è spazio per l’advertising? Secondo il Wall Street Journal il risultato sarebbe molto simile a un’applicazione only-audio in un ambiente ancora difficile da monetizzare. Tuttavia, la recente operazione promozionale su Google Assistant varata da Walt Disney in occasione del debutto nelle sale cinematografiche di “Beauty and the Beast” lascia pensare a un futuro in cui l’advertising permetterà ai produttori di contenuti di trarre un guadagno dagli assistenti vocali. E l’ingresso da protagonista di Hearst spiega la necessità di testare inedite aree dove raggiungere un pubblico di potenziali consumatori le cui abitudini sono in perenne cambiamento. Si tratta di arrivare preparati se e quando questo settore esploderà. L’esperienza di Hearst con gli assistenti vocali Finora Hearst ha già realizzato degli oroscopi giornalieri legati al brand Elle, disponibili sia su Alexa e Google Assistant, oltre a un vademecum per la pulizia della casa dedicato esclusivamente ad Alexa. Le persone accedono a contenuti simili semplicemente facendo una determinata domanda, per esempio chiedendo aiuto su come rimuovere una macchia di vino da un tappeto bianco o l’oroscopo di un determinato segno zodiacale. In questi casi gli utenti non devono richiedere un brand per ricevere una risposta. L’importanza di sperimentare Adesso su Amazon Alexa sarà possibile fare domande a Oprah Winfrey, che ha registrato novanta messaggi ispirazionali, potendo però interagire solo una volta al giorno. Stando a Chris Papaleo, executive director of ermerging technology di Heasrt, in questo momento non è importante pensare alla monetizzazione. Occorre invece sperimentare e apprendere in fretta. “Siamo convinti che un contenuto attivato dalla voce sarà molto, molto importante sul lungo termine”, ha detto, sottolineando la volontà di continuare a investire in questo segmento.