Autore: Redazione
22/06/2017

Anche WPP investe 6,5 milioni di dollari nell’editore Mic

La holding è solo l’ultimo di molti nomi noti a puntare sul publisher dedicato ai millennials. Che studia nuovi canali e punta sulle news

Anche WPP investe 6,5 milioni di dollari nell’editore Mic

A poco più di due mesi di distanza, Mic chiude un altro finanziamento, questa volta da 6,5 milioni di dollari. A guidare l’operazione è un nome noto dell’advertising mondiale, vale a dire l’holding britannica WPP. Oggi l’audience del brand editoriale americano dedicato ai millennials è pari a 65 milioni di utenti su base mensile. Fondato nel 2011, Mic ha raccolto capitali per 60 milioni di dollari finora, impiega 165 persone, e ha uffici in Nord America, oltre che a Kiev, in Ucraina. WPP ha motivato l’investimento come parte della strategia di focalizzarsi su tre segmenti principali: tecnologia, dati e contenuti. Per il colosso di Sir Martin Sorrell si tratta dell’ennesima operazione in area media, dopo quelle di Refinery29 e di All Def Digital, per citare alcuni nomi.
Presente e futuro di Mic
Per chi non lo conoscesse, Mic è uno dei principali punti di riferimento informativi online della nuova generazione di americani. Ha una forte presenza social e i suoi servizi sono perlopiù legati a formati video. Dopo aver ricevuto risorse per 21 milioni di dollari lo scorso aprile, il publisher ha detto di essere pronto a utilizzarle per aumentare la produzione video sia per il suo sito e i social sia per terzi, come nel caso di Spotify. Al contempo l’editore è impegnato nel lancio di nuovi canali verticali, tra cui Slay, dedicato a un pubblico femminile, e Multiplayer, rivolto invece agli appassionati del gaming. Infine, al centro dei piani futuri di Mic ci sono le news, un’area di grande interesse per le audience più giovani in un contesto di progressivo calo della fruizione televisiva.