Daniela Santanchè mette in liquidazione Visibilia Magazine, casa editrice delle testate Novella 2000 e Visto
La presidente di Visibilia Editore, che ha chiuso il bilancio 2016 in rosso di 779.000 euro, aveva rilevato le due testate ex RCS nel 2015 da PRS Editore
Secondo quanto riportato ieri dalle agenzie di stampa, Daniela Santanchè ha annunciato la liquidazione di Visibilia Magazine srl, casa editrice dei settimanali Novella 2000 e Visto. Le agenzie hanno ripreso una nota dei rappresentanti sindacali dei giornalisti delle due testate, che chiamano in causa Silvio Berlusconi, chiedendogli se “è sicuro di voler candidare nel suo schieramento una persona che si è dimostrata così poco capace di gestire le sue aziende lasciando per strada i suoi lavoratori e le loro famiglie”.
Una vicenda tribolata
La deputata di Forza Italia, ricorda il cdr, ha acquisito i due giornali nel 2015 da PRS Editore che, a sua volta, li aveva comperati due anni prima da RCS MediaGroup. Sei mesi dopo, spiegando di dover coprire una perdita di oltre un milione di euro, Daniela Santanchè aveva chiesto la cassa integrazione per i lavoratori, 16 tra giornalisti e impiegati, sostenendo che in quel modo “avrebbe riportato in positivo i bilanci”.
Servizi e pagamenti bloccati da tempo
Diverse agenzie e collaboratori avrebbero, nel frattempo, smesso di fornire servizi alle due testate “perché da mesi non vengono pagati“, si legge nella nota del cdr, e l’editore “non ha versato nei tempi il Tfr dei lavoratori, chiedendo in seguito una rateizzazione per regolare le varie situazioni”. Il bilancio 2016 di Visibilia Editore si è chiuso con un rosso di 779 mila euro, dopo la perdita di 1,2 milioni registrata nel 2015.
