Autore: Redazione
10/03/2017

Unicom presenta il Piano Formativo e festeggia i 40 anni. Ubertis: «Sì a una Federazione della industry»

Il presidente dell’organismo, che è arrivato a quota 85 associate, illustra le iniziative per l’anno in corso e per il prossimo, e rilancia anche gli “Stati Generali della Comunicazione”

Unicom presenta il Piano Formativo e festeggia i 40 anni. Ubertis: «Sì a una Federazione della industry»

È stato presentato ieri il Piano Formativo Unicom per il 2017-2018. «Siamo un’associazione di categoria che considera la formazione pilastro portante dei servizi offerti - ha dichiarato Alessandro Ubertis, che ne è presidente -, elemento distintivo sul mercato, e fattore competitivo per approcciare nuovi associati e costruire relazioni durature con gli stakeholder di riferimento».

Il Piano è articolato in nove aree tematiche: marketing e comunicazione, branding, creatività, universo digital, comunicazione nei vari settori merceologici, consulenza, motivazione e coaching, comunicazione politica e governance. «I temi proposti sono frutto di un matching realizzato con i principali player e sull’offerta in materia presente a livello nazionale. I docenti - ha spiegato Maria Grazia Persico, consigliere Unicom con delega alla formazione e responsabile del Piano Formativo - sono stati selezionati per esperienza, competenza e reputation negli ambiti di riferimento. Per alcuni argomenti ci si è avvalsi del contributo di primari enti formativi sul territorio come, a oggi, Accademia di PNL e IED e, per garantire completezza all’offerta, sono stati siglati accordi di partnership con realtà quali l’European House Ambrosetti».

Obiettivo dell’associazione è costituire - nel breve - un punto di riferimento per coloro che necessitano e cercano formazione di qualità, frutto di un ascolto attento alle esigenze della base associativa e di un confronto costante tra domanda e offerta nell’ottica di tarare bene quello che “non” serve al mercato.

Le novità di Unicom

In occasione dell’incontro, Ubertis, che affronta il secondo dei suoi tre anni di mandato, ha commentato a DailyMedia lo stato di salute e le prossime iniziative che verranno intraprese da Unicom. «Il tema della formazione è solo uno dei tanti che abbiamo attivato, affidandone uno a ogni nostro consigliere - spiega Ubertis -: per cui, altre iniziative ci saranno su argomenti come convenzioni, eventi, digitale e cultura, oltre allo sviluppo dell’”Osservatorio per la Comunicazione”.

Lo spirito con cui abbiamo impostato il Piano Formativo è simbolico dell’approccio che, come associazione, abbiamo rispetto al mercato, che è anche di massima apertura, sempre guidati da sani principi etici, e disponibilità al coinvolgimento anche di agenzie che non ne fanno parte, imprese e professionisti. Il 2017 è un anno importante per Unicom, che compie i suoi primi quarant’anni di attività: si tratta di un anniversario che sarà celebrato con varie iniziative che si protrarranno fino alla metà del prossimo anno, ma che avranno un importante snodo in occasione dell’evento del nostro Premio, che si terrà a novembre.

Sul fronte inter-associativo, ribadisco quanto già ho proposto in altre occasioni e, cioè, la nostra piena disponibilità a organizzare degli “Stati Generali della Comunicazione”, come punto di partenza per verificare la fattibilità di una Federazione del settore davvero in grado di rafforzarne la rappresentatività presso le controparti. So che non è facile, e noi stessi stiamo valutando se ha un senso o meno tenere in vita Confindustria Intellect, di cui facciamo parte, ma bisogna provarci». Intanto, Unicom, con l’adesione di Yolo Plus, di Benevento, è arrivata a quota 85 associate.