Publicis Groupe procede nella trasformazione: Emanuele Saffirio è president in Italia

Il periodo sabbatico di Emanuele Saffirio dopo la sua uscita da stv DDB è finito. Publicis Groupe ha annunciato, infatti, venerdì scorso la sua nomina a President di Publicis Groupe in Italia. La decisione si inserisce nel contesto della trasformazione di Publicis Groupe avviata due anni fa e che ha portato all’adozione del modello “The Power of One”, abbattendo le barriere tra le diverse aree di competenza del Gruppo e mettendo i clienti al centro dell’intera organizzazione. L’Italia è il terzo Paese ad adottare il modello del “Country Leadership Team”, dopo la nomina di Agathe Bousquet in Francia e di Annette King nel Regno Unito. “La nomina di Saffirio - spiega il comunicato - permetterà al Gruppo di accelerare questo percorso in Italia, in modo da rispondere ancora più tempestivamente alle richieste del mercato di soluzioni end-to-end e consulenza ad ampio spettro. Emanuele Saffirio comincerà nel suo ruolo il 9 ottobre e riporterà direttamente ad Arthur Sadoun, chairman and ceo di Publicis Groupe. Saffirio è il fondatore di stv, l’agenzia successivamente venduta alla holding Omnicom nel 2011. Più recentemente ha ricoperto il ruolo di ceo di stv DDB.

Il commento di Sadoun

 “Il nostro modello di business, “The Power of One”, che ha posto realmente i nostri clienti al centro del mondo Publicis, è stato adottato con successo in tutto il nostro network. Anche in Italia la crescente collaborazione tra gli hub creativi, media e technology offre già ai nostri clienti il meglio di tutte le risorse del Gruppo. Dopo l’arrivo di Agathe Bousquet in Francia e di Annette King nel Regno Unito, la nomina di Saffirio a president di Publicis Groupe in Italia è un ulteriore passo avanti nella nostra organizzazione. Il compito di Emanuele sarà quello di promuovere ulteriormente la collaborazione tra le nostre solution, rafforzare la relazione con i nostri clienti e confermare presso di loro il nostro ruolo di partner strategici, dotati della competenza e della visione necessarie ad aiutarli ad affrontare il cambiamento radicale in atto nei modelli di business e di comunicazione” afferma Sadoun. Emanuele Saffirio ha invece aggiunto: “Ritengo che Publicis, in virtù delle acquisizioni degli ultimi anni e della decisione con la quale si sta portando avanti il cambiamento, sia il Gruppo meglio attrezzato per affrontare le sfide epocali che coinvolgono il nostro settore. Essere stato chiamato alla sua guida in Italia rappresentano al tempo stesso un grande onore e un’enorme responsabilità”.

L’organizzazione complessiva

Contestualmente, è stato reso noto che Louis Tohmé assume il ruolo di cfo di Publicis Groupe in Italia. Riporterà allo stesso Saffirio e a Jean-Michel Etienne (evp e cfo di Publicis Groupe) e supervisionerà tutte le attività finanziarie legate al nostro mercato. Tohmé era già e mantiene anche il ruolo di Cfo di Publicis Communications in Italia. Saffirio e Tohmé lavoreranno a stretto contatto con Daniela Canegallo, ceo di Publicis Communications Italy, cui fanno capo Leo Burnett, Publicis, Saatchi & Saatchi, BCube, Prodigious e MSLGroup, di cui pure Daniela Canegallo è ceo; Luca Montani, ceo di Publicis Media Italy, cui fanno capo Zenith, Starcom, Blue 449, Spark Foundry e Performix; e Roberto Leonelli, ceo di Publicis Sapient, che raccoglie i professionisti digital, technology e di consulenza SapientRazorfish. Publicis Groupe in Italia presidia con un’offerta coordinata tutte le discipline della comunicazione, impiegando circa 1.380 professionisti nelle sedi di Milano, Roma, Torino e Bologna.