Autore: Redazione
10/10/2017

Pomilio Blumm vince il bando per una campagna sulla gestione dei rifiuti solidi nel Libano

L’agenzia, di cui è presidente Franco Pomilio, imponendosi su altre due offerte si è aggiudicata un appalto della durata di quaranta mesi, anche grazie all’esperienza internazionale acquisita progressivamente, che ora la sta portando a rafforzare il proprio network

Pomilio Blumm vince il bando per una campagna sulla gestione dei rifiuti solidi nel Libano

Superando altre due offerte, Pomilio Blumm si è aggiudicata la gara indetta dall’Ufficio del ministero statale per la Riforma amministrativa (OMSAR) del Libano per una campagna di comunicazione e visibilità per la gestione dei rifiuti solidi nello Stato di cui è capitale Beirut. L’aggiudicazione - per un periodo iniziale di 40 mesi - è avvenuta con un’offerta di 439.557 euro, a fronte di un importo massimo messo a bando di 500.000. Il piano di comunicazione, studiato dalla struttura di cui è predente Franco Pomilio, fa parte dei programmi sul “potenziamento delle capacità di gestione dei rifiuti solidi”, il cui obiettivo generale è di assicurare una miglior visibilità e la promozione ottimale delle diverse attività dei progetti stessi, nonché di garantire la partecipazione della popolazione libanese incrementandone la conoscenza tramite attività di sensibilizzazione.

Obiettivi della campagna

La campagna mira a: sensibilizzare in merito ai concetti chiave della gestione dei rifiuti solidi in Libano; promuovere il ruolo dell’OMSAR e dell’UE e il loro intervento nel settore della gestione dei rifiuti; promuovere la consapevolezza su specifiche iniziative in corso o programmate nel campo della gestione dei rifiuti; incoraggiare i partenariati pubblico-privato incentrati su questioni orizzontali e inter-settoriali pertinenti alla gestione dei rifiuti; diffondere i successi dei progetti tra tutte le parti interessate per incoraggiarle a partecipare attivamente alle attività; e assicurare un’efficace comunicazione, visibilità e diffusione dei progetti e delle attività a favore degli enti pubblici libanesi (ovvero municipalità, ministeri ecc.), delle ONG e dei cittadini in un contesto mediatico adeguato attraverso la produzione di una varietà di prodotti di comunicazione e materiali di visibilità rivolti a diversi tipi di pubblico (interno ed esterno). L’ente appaltante potrà, a propria discrezione, estendere la durata e/o la finalità del progetto a seconda della disponibilità dei fondi fino ad un importo stimato di circa 100.000 euro.

Si allarga il network

L’agenzia pescarese è stata scelta grazie all’esperienza maturata in generale nella comunicazione istituzionale in Europa, Nord Africa e Medio Oriente, in particolare per le attività svolte per l’Agenzia europea dell’ambiente, l’Unione del Mediterraneo, e per la crisis communication management durante l’emergenza ambientale a Napoli, nonché la realizzazione, attualmente in corso, di un ambizioso progetto televisivo informativo per la televisione di Stato del Regno del Marocco. Il contratto in Libano porterà all’apertura di un ufficio a Beirut, che si affiancherà alle altre filiali Pomilio Blumm già presenti in Georgia, Portogallo, Egitto, Bruxelles, Danimarca, Germania, Fiji e in Grecia, dove ha sede il braccio mediterraneo del Gruppo, la Pomilio Blumm Aegean.