Autore: Redazione
26/09/2017

Pirelli: anche tv e radio nella campagna per la quotazione, firmata da DLV BBDO

L’agenzia ha lavorato sul concept degli annunci ideati da Publicis per le gomme Color Edition. L’on air fino a giovedì prossimo con planning di Carat

Pirelli: anche tv e radio nella campagna per la quotazione, firmata da DLV BBDO

Non ci sono solo stampa e digital - come anticipato da DailyMedia del 18 settembre - nel media mix della campagna a sostegno dell’offerta pubblica di vendita di Pirelli che si concluderà il 28 settembre. Da sabato scorso e fino appunto a giovedì, infatti, si sono aggiunti anche la tv e la radio, sempre curati da DLV BBDO, che ha lavorato sul concept e il visual degli annunci e dei video per il lancio delle gomme colorate Pirelli  Color Edition, ideati da Publicis, e che mostrano gli pneumatici della gamma top dell’azienda, sullo sfondo di vari getti di colori che, nello spot, sono quelli della nostra bandiera.

DLV BBDO ci ha aggiunto il copy e il claim “Investi in una start-up che ha 145 anni”, un ossimoro che coniuga il richiamo alla storia del Gruppo di cui è presidente Marco Tronchetti Provera con il suo noto focus sull’innovazione, come spiegano anche i radio. Le pianificazioni (la tv comprende Rai, Mediaset, La7 e Sky) sono curate da Carat, con Eureweb per il digital. La quotazione avverrà a un prezzo indicativo tra i 6,3 e gli 8,3 euro, valori corrispondenti a una capitalizzazione tra 6,3 e 8,3 miliardi di euro.

L’offerta avrà a oggetto un massimo di 350 milioni di azioni ordinarie, corrispondenti al 35% del capitale, di cui una percentuale minima (il 10%) verrà destinata agli investitori retail, mentre il restante 90% sarà dedicato al collocamento istituzionale “riservato a investitori qualificati in Italia e istituzionali all’estero”. Il lotto minimo di adesione sarà pari a 500 azioni, mentre quello minimo maggiorato sarà pari a 5.000 azioni. Il collocamento istituzionale prevede anche un’opzione greenshoe in favore dei joint global coordinator Banca Imi, J.P. Morgan e Morgan Stanley, mentre Bnp Paribas , BofA Merrill Lynch, Goldman Sachs International, HSBC, Mediobanca  e UniCredit  Corporate & Investment Banking operano in qualità di joint bookrunner.