Autore: Redazione
25/10/2017

IPG chiude i nove mesi con revenue organiche a +1,1%; fatturato a 5,5 miliardi

Nel terzo trimestre la holding non rispetta le attese e abbassa le stime per la crescita organiche dell’intero anno

IPG chiude i nove mesi con revenue organiche a +1,1%; fatturato a 5,5 miliardi

IPG ha riportato ieri i risultati del terzo trimestre 2017, terminato lo scorso 30 settembre. La holding pubblicitaria ha archiviato il periodo al di sotto delle attese registrando una contrazione dei ricavi, per il secondo quarter consecutivo, a 1,9 miliardi di dollari. La crescita organica è stata modesta, ma comunque positiva (+0,5%): questo parametro ha segnato un +1,3% negli Stati Uniti e un -0,7% su scala internazionale. A preoccupare i mercati finanziari è stato il contenimento delle stime relative alla crescita organica per l’anno in corso, abbassate dall’iniziale 3-4% al 1-2%. L’utile netto nel terzo trimestre è stato pari a 146,2 milioni di dollari.

I nove mesi

Nei nove mesi il fatturato di IPG è arretrato dello 0,7% a 5,5 miliardi, le revenue organiche sono incrementate dell’1,1% (+1,3% negli Usa e +0,7% nel resto del mondo), mentre l’utile è sceso del 10% a 262,4 milioni. Il ceo Michael Roth ha evidenziato i forti margini di espansione del Gruppo, con i ricavi organici, che hanno subito l’impatto della situazione al di fuori degli Stati Uniti, al pari di tutti i grandi operatori dell’advertising. In particolare la diminuzione della crescita organica è riconducibile alla prudenza dei clienti e al mercato nel suo complesso.