Autore: Redazione
18/09/2017

La industry esprime preoccupazione sui piani previsti da Apple riguardo il blocco dei cookie nella nuova versione di Safari

Sei gruppi commerciali, tra cui IAB, AAF e ANA, ritengono che la nuova funzionalità “Intelligent Tracking Prevention” limiti il modo in cui inserzionisti e siti tracciano gli utenti online

La industry esprime preoccupazione sui piani previsti da Apple riguardo il blocco dei cookie nella nuova versione di Safari

Le maggiori organizzazioni pubblicitarie affermano che Apple “saboterà” l’attuale modello economico di internet con i suoi piani di integrazione della tecnologia di blocco dei cookie nella nuova versione di Safari. Sei gruppi commerciali, tra cui IAB, AAF e ANA, dicono di essere “profondamente preoccupati” a proposito dell’intenzione di Apple di rilasciare una versione del browser che sovrascrive e sostituisce le preferenze sui cookie dell’utente con una serie di standard controllati da Apple. La funzionalità, “Intelligent Tracking Prevention”, limita il modo in cui gli inserzionisti e i siti web possono tracciare gli utenti in tutto il web, impostando un limite di 24 ore sul retargeting degli annunci. In una lettera aperta i gruppi descrivono i nuovi standard come “opachi e arbitrari”, avvertendo che i cambiamenti potrebbero influenzare l’infrastruttura dell’attuale internet, che in larga misura si basa su standard coerenti in tutti i siti web. I gruppi dicono che la funzionalità nuoce inoltre all’esperienza dell’utente rendendo la pubblicità “più generica e meno tempestiva e utile”.