Una guida sulle potenzialità di un formato in grado di coinvolgere un pubblico sempre più esteso
Iab Italia presenta oggi all’evento “Radio Goes Digital” il White Paper sul Digital Audio Advertising, un documento approfondito che offre linee guide e standard di riferimento di questo formato, con l’obiettivo di sensibilizzare i player del settore in merito alle sue enormi potenzialità e opportunità di costruire un legame brand - consumatori ancora più vantaggioso.
Il tavolo di lavoro
La guida è stata realizzata da un tavolo di lavoro, organizzato da Iab Italia e composto da numerosi player del settore - Adform, Spotify, Mediamond, Rubicon Project, Rds, Digital MDE, Rtl, comScore, Il Sole24Ore, Omnicom Media Group, Adswizz, A&C Manzoni, e Triton Digital - con il coordinamento di DigitalMDE. “Il tavolo di lavoro nasce con l’obiettivo di fornire informazioni e chiarimenti sulle opportunità marketing del digital audio advertising”, ha dichiarato Daniele Sesini, direttore generale di Iab. “Per questo motivo Iab ha deciso di pubblicare un white paper che tracci linee guida e riferimenti per il mercato, educando editori, concessionarie, agenzie e investitori sulle opportunità che il Digital Audio offre in termini di sviluppo di bacini pubblicitari incrementali non solo per gli audio broadcaster, ma anche per gli editori più tradizionali. Osservando, infatti, ciò che accade oltreoceano, in Usa e in Australia, o nella più vicina Spagna, è chiaro che esistono opportunità di creare nuovi touchpoint che ancora il nostro mercato fatica a vedere. L’essere costantemente connessi, diventato ormai un’abitudine per gli italiani, crea le premesse all’adozione di ulteriori innovazioni in contesti audio first, in cui ciò che si sente è importante tanto quanto ciò che si vede, prefigurando così un ambiente in cui inserzionisti, brand e agenzie potranno offrire esperienze sensoriali più complete e più coinvolgenti”.
Tecnologie di prossima generazione
L’utilizzo di contenuti audio attraverso dispositivi connessi è in forte crescita e avrà un ulteriore impulso dalle tecnologie di prossima generazione a breve in commercio, come le connected cars o gli smart speakers (per esempio Amazon Echo). Siamo di fronte a uno scenario in cui la comunicazione audio potrà innovarsi fortemente, sperimentando nuovi soluzioni e format, in grado di interagire con i consumatori in modi fino a ora inimmaginabili. Una sfida importante, quindi, per inserzionisti, brand e agenzie, ma anche una grandissima opportunità da cogliere per differenziarsi in un panorama media affollato e sovraccarico di informazioni. Il Digital Audio è, infatti, un canale ad alta pervasività che funziona in modalità “always-on”: il messaggio audio è sempre in grado di raggiungere i consumatori e non corre il rischio di scontrarsi con uno schermo spento o non disponibile. Supporta, inoltre, numerose modalità per targettizzate efficacemente i consumatori ed è in grado di catturare l’attenzione soprattutto degli utenti più giovani, un target prezioso perché sempre più difficile da raggiungere.