Autore: Redazione
07/11/2017

Gaming: il ritorno del Pc, la rivincita sulle console

Un mercato più dinamico e in crescita quello dei giochi per computer: secondo le stime di Gartner Inc., si arriverà a un +6,6% all’anno entro il 2020

Gaming: il ritorno del Pc, la rivincita sulle console

C’era chi lo dava per spacciato e invece il Pc si sta riprendendo una fetta di mercato che da qualche anno sembrava appannaggio esclusivo delle console. Lo scorso settembre al Tokyo Game Show, una delle manifestazioni di gaming più importanti al mondo, si è svolto un torneo che ha visto in campo i migliori giocatori di Battlegrounds, gioco uscito in esclusiva per Pc. La notizia di per sé potrebbe voler dir poco, ma se pensiamo al Giappone come patria della console più famosa al mondo, una simile decisione riflette una ben più ampia tendenza di mercato.
Mercato giochi su Pc più dinamico
Se guardiamo alle vendite dei giochi per console i dati stessi fotografano un settore piatto rispetto a quello più dinamico e in continua crescita dei giochi per Pc. Le vendite di questi ultimi, secondo le stime di Gartner Inc., arriveranno ad una media del +6,6% all’anno entro il 2020, rispetto a un mercato globale in declino del 3,8%. I fattori che hanno determinato questo cambiamento di tendenza sono il successo globale degli eSports e la grande abbondanza di titoli per Pc.
Le possibilità offerte dal Pc
Più nel dettaglio se osserviamo le prestazioni offerte dal desktop scopriamo altre ragioni che hanno determinato questa inversione di tendenza. La maggiore potenza di calcolo del Pc permette infatti ai giocatori di impostare le opzioni grafiche che preferiscono: aumentando la fluidità e migliorando l’esperienza di gioco. Il Pc è customizzabile e in base al budget è possibile acquistare componenti più o meno performanti, ma che offriranno sicuramente un’esperienza di gioco migliore rispetto alla console. Gli accessori stessi, mouse e tastiera, costituiscono un supporto a cui i gamer difficilmente possono rinunciare. Anche in questo caso, infatti, l’esperienza di gioco ne risulta migliorata: certo per alcuni titoli il pad risulta più comodo, ma con il Pc si può passare da un tipo di controller all’altro senza problemi.
Giocare in modalità multiplayer
Questi fattori risultano particolarmente importanti per quei giochi che prevedono partite in multiplayer ed ecco che arriviamo al successo degli eSports. Titoli come League of Legends, alle cui finali hanno assistito oltre 27 milioni di persone nel mondo, richiedono prestazioni elevate e il Pc in questo caso è la scelta obbligata. Si tratta di tornei di videogame a cui partecipano più giocatori insieme e la potenza di calcolo è fondamentale per l’esperienza di gioco. Vale lo stesso per piattaforme come PokerStars dove i giocatori partecipano a più tornei in contemporanea durante partite che richiedono la gestione di più finestre aperte nello stesso momento. La rapidità e la velocità di calcolo costituiscono dei fattori essenziali per uno svolgimento del gioco fluido e senza intoppi. Gli stessi tornei di DOTA2 (uno dei giochi più famosi nel campo degli eSports) richiedono mouse e tastiera e non a caso quest’ultima è spesso immortalata sulla spalla del vincitore come se fosse il simbolo stesso della rivincita del Pc sulla console.
Utenti alla ricerca di una maggiore mobilità
In questo sorpasso Microsoft e Sony non sono rimaste a guardare, rilanciando con aggiornamenti per le loro console e contando su una ricca biblioteca di titoli esclusivi. C’è poi da considerare il prezzo inferiore dei loro prodotti rispetto a un Pc gaming e in fin dei conti il mercato delle console e dei giochi a essi dedicati continua a essere enorme. Ma un aspetto di questa inversione di tendenza che a molti non è sfuggito, è la ricerca da parte degli utenti di una sempre maggiore mobilità. La consolle ha bisogno di una tv, anche il Pc ha bisogno di uno schermo, ma in questa partita stanno entrando in campo i laptop su cui ovviamente girano giochi per Pc. È questo nuovo attore che potrebbe diventare una seria minaccia grazie a chip che garantiscono prestazioni più elevate e a batterie che offrono una maggiore autonomia.
Ore contate per le console?
Sarà da vedere in futuro quali nuove strategie adotteranno i colossi delle console per non perdere il primato sul mercato dei videogame. Anche se c’è chi pensa come Michael Pachter, noto analista americano, che questi dispositivi abbiano i giorni contati, ma sia come sia di certo il dibattito non è ancora arrivato ad una sua conclusione.