Autore: Redazione
17/11/2017

EY: sta per integrare anche Applix e con IBG e NeriWolff vara un polo di branding e comunicazione da oltre 20 milioni di euro

Franco Di Rosa, che guida l’area digitale del Gruppo di cui è ceo suo fratello Mauro e che chiuderà l’anno in crescita con varie gare aperte, spiega le modalità con cui collaborerà con il colosso della consulenza di cui ora sono entrambi partner al pari di Rita Neri

EY: sta per integrare anche Applix e con IBG e NeriWolff vara un polo di branding e comunicazione da oltre 20 milioni di euro

Non si ferma lo “shopping” in area dei servizi di comunicazione da parte di EY che, dopo quelle di NeriWolff nel 2016 e, recentissima – come anticipato da DailyMedia – di Italia Brand Group, starebbe ora per mettere a segno, sempre secondo quanto risulta al nostro giornale, l’integrazione anche di Applix, web factory che opera tra Milano e Cagliari guidata da Claudio Somazzi e Marco Cirilli, specializzata in soluzioni mobile per aziende, editori e istituzioni e da anni leader nel mondo del digital publishing con Viewerplus. Intanto, proprio ieri, Franco Di Rosa, che guida DGT Media, la sigla digital di IBG, a margine del suo intervento al 22° Fashion & Luxury Summit, organizzato a Palazzo Mezzanotte da Pambianco Strategie di Impresa e Deutsche Bank, ha spiegato come stia implementandosi il progetto di integrazione del Gruppo in EY. Franco Di Rosa è fratello di Mauro, che è invece ceo di IBG, e ha svolto il suo intervento in quanto advisory services branding and communication leader per Italia, Spagna, Portogallo del colosso della consulenza già noto come Ernst & Young. Entrambi sono diventati infatti partner di EY, al pari di Rita Neri, e stanno lavorando alla creazione di un polo appunto di comunicazione integrata che si presenterà al mercato con una forza stimata di oltre 20 milioni di euro di fatturato aggregato e 200 talenti (di cui 150 di IBG).

New business e gare

«Nel 2016, il giro di affari di IBG è stato di circa 16 milioni di euro – spiega Franco Di Rosa – e nel 2017 crescerà ulteriormente, anche se abbiamo dovuto rinunciare ad alcuni clienti “revisionati” da EY, tra cui FCA, per il quale curavamo vari aspetti di corporate e digital communication. Ora il nostro bilancio si allinea a quello fiscale terminante al 30 giugno di EY ma, al di là di ciò, quello che conta è che l’integrazione tra quest’ultima, IBG e le altre sigle dell’area Branding and Communication sta già funzionando sia in termini di scambio e condivisione di servizi, sia sul fronte del new business, con acquisizioni, beauty contest e gare di rilievo cui stiamo partecipando». Una delle specializzazioni su cui in particolare l’operatività congiunta è già molto forte è ad esempio quella del retail, sulla cui digital transformation ha parlato appunto Franco Di Rosa nel suo intervento al Summit di ieri, intitolato “Il futuro del branding: dai valori intangibili alla gestione di una complessità tangibile”, in cui ha definito i p.v., già di oggi e sempre più del futuro, come dei “teatri della marca” indispensabili per consolidare il rapporto diretto e “fisico” con i consumatori. Da ultimo, Franco di Rosa ha sottolineato come l’integrazione di IBG sia stata strategica per EY e come l’operazione diventerà una best practice internazionale per quest’ultima.