Autore: Redazione
20/11/2017

Elica sceglie Gruppo Young & Rubicam dopo gara per la comunicazione

L’agenzia guidata da Vicky Gitto e Simona Maggini si è aggiudicata con Burson-Marsteller per le RP e MEC per il planning, il pitch a tre indetto dal Gruppo di Fabriano di cui è presidente Francesco Casoli. Il budget in Italia è di oltre un milione di euro

Elica sceglie Gruppo Young & Rubicam dopo gara per la comunicazione

Elica, l’azienda di Fabriano leader internazionale nella produzione di cappe aspiranti da cucina, piani cottura e prodotti per la purificazione dell’aria, avvia un nuovo ciclo di comunicazione affidandosi a Gruppo Young & Rubicam dopo una gara alla quale – secondo quanto risulta a DailyMedia – avrebbero partecipato anche Havas Group e Tend, che ha seguito questo cliente negli ultimi 3 anni, anche dal punto di vista del planning. Ora, invece, l’incarico sarebbe passato all’agenzia guidata dal presidente & chief creative officer Vicky Gitto e dall’a.d. Simona Maggini in team con Burson-Marsteller per le RP e MEC per le pianificazioni di un budget che, nel nostro mercato, dovrebbe superare 1 milione di euro. Nell’ultimo episodio del format “We are the AIRchitets”, ideato appunto da Tend e dedicato a NikolaTesla, piano cottura e cappa aspirante in un unico elettrodomestico, appariva anche Francesco Casoli, presidente di Elica, come testimonial.

Bilancio di primo semestre

Nel primo semestre 2017, il Gruppo ha realizzato ricavi per 243 milioni di euro, in crescita del 12,6% (+40% le vendite di elettrodomestici a marchio Elica). Il fatturato 2016 è stato di 439 milioni, in crescita del 4,2%. Il Gruppo Elica, presieduto, come detto, da Francesco Casoli, e guidato dall’a.d.  Antonio Recinella, è oggi leader mondiale in termini di unità vendute. Vanta inoltre una posizione di leadership a livello europeo nella progettazione, produzione e commercializzazione di motori elettrici per cappe e caldaie da riscaldamento. Con oltre 3.600 dipendenti e una produzione annua di oltre 19 milioni di pezzi, ha una piattaforma produttiva articolata in otto siti produttivi, tra Italia, Polonia, Messico, Germania, India e Cina.