Autore: Redazione
14/12/2017

Il circuito RDS 100% Special Radio raccoglie per 18 storiche locali

Una realtà con numeri importanti, in grado di abbracciare un bacino di utenza formato da 2.347.0000 ascoltatori nel Giorno Medio, che arrivano a quasi 11 milioni nella settimana

Il circuito RDS 100% Special Radio raccoglie per 18 storiche locali

Manca poco al primo anno di attività del circuito RDS 100% Special Radio ideato per la gestione della raccolta pubblicitaria nazionale di 18 emittenti radiofoniche locali. Una realtà con numeri importanti, in grado di abbracciare un bacino di utenza di 2.347.0000 ascoltatori nel Giorno Medio e quasi 11 milioni nella settimana, che rappresenta uno strumento di pianificazione e comunicazione di grande forza e di respiro locale con una propensione, nella dinamica di circuito, al nazionale. Paolo Bonardi è l’anima di questo circuito che ha in previsione nel 2018 nuove adesioni e al momento raggruppa 18 storiche e diffuse emittenti locali: Radio Canelli e Monferrato; Radio Vallebelbo National e Monferrato; Discoradio; Stereocittà; Radio Cafè; Radio Pico; Radio Sound 95 Piacenza; Radio International; Radio Nettuno; Lady Radio-Radio Viola; R.D.F. 102 e 7; Dimensione Suono Roma; Dimensione Suono Due Soft; Ram Power 102 e 7; Radio Selene; Radio Margherita solo musica italiana; Radio Margherita giovane; Radio Arcobaleno.

Visione imprenditoriale

La concessionaria RDS Advertising, sotto la direzione di Monica Gallerini, si arricchisce del Circuito RDS 100% Special Radio: un progetto di visione imprenditoriale che il Gruppo RDS ha inteso sviluppare per rafforzare il legame con i singoli territori, supportare e valorizzare il lavoro di storiche emittenti locali e far beneficiare loro di progetti editoriali di successo, che hanno conquistato gli ascoltatori di RDS e che rappresentano dei punti qualità nella programmazione e nell’interesse degli investitori, come i “100 secondi di Mentana” e la rubrica “life style” o renderle protagoniste, nelle loro aree di diffusione, di eventi speciali come una tappa del “RDS Play On Tour 2018”.

Campagne nazionali

Un circuito di emittenti locali che oltre a permettere un’efficace comunicazione nazionale consente di geo-localizzare la comunicazione di quelle aziende che hanno interesse a raggiungere gli ascoltatori di determinate aree con uno strumento ad alta efficacia e di forte riconoscimento territoriale. Le emittenti locali possono beneficiare di campagne nazionali pianificate sul Circuito RDS 100% Special Radio e trasmesse su ogni emittente in punti orari appositamente dedicati e riservati alle campagne nazionali in modo da produrre una comunicazione omogenea e di massima qualità. I comunicati vengono caricati in cluster nazionali dedicati della durata massima di tre spot che garantiscono il massimo tenore di ascolto e di attenzione all’annuncio.

Valorizzare la dimensione Locale e Areale

“La forza della crescita del gruppo RDS sia in termini di ascolti che di fatturato è nella dinamica strategica di saper valorizzare la dimensione Locale e Areale per darle una prospettiva nazionale - spiega Massimiliano Montefusco, general manager RDS - e allo stesso tempo, anche mediante la piattaforma web e social, consentire ai partner di geo-localizzare e individuare correttamente i pubblici di riferimento. Il Circuito 100% Special Radio è un progetto di qualità che assicura un futuro anche alle radio locali, un’opportunità per raggiungere più direttamente specifiche aree territoriali”. Monica Gallerini, direttore commerciale RDS Advertising, dichiara: “Eduardo Montefusco, Presidente di RDS, si definisce, a ragione, un pioniere della radio in Italia e questo progetto è proprio ispirato alla sua volontà di dare forza e riconoscimento ai tanti pionieri locali che in questo momento di aggregazioni del mercato hanno bisogno di trovare un significativo riferimento per continuare a mantenere la loro quota di leadership locale. Nello stesso tempo, il Circuito RDS 100% Special Radio rappresenta un’opportunità per gli investitori per valorizzare campagne geo-localizzate e incentivare pianificazioni nazionali attraverso le 18 emittenti locali così da distinguersi dall’affollamento sui grandi network e beneficiare di una tabellare posizionata nei punti qualità della programmazione”.