Autore: Redazione
19/10/2017

Ces, sono 50 le startup italiane in viaggio per Las Vegas

Sei cluster per valorizzare il made in Italy, previsti i bandi nei prossimi giorni

Ces, sono 50 le startup italiane in viaggio per Las Vegas

Le startup italiane si stanno attrezzando per presentare innovazioni e tecnologie al prossimo Ces, il salone dell’elettronica di consumo più importante del mondo, in programma a gennaio a Las Vegas (Nevada). A dare la scossa agli startupper del Belpaese, quasi sempre assenti finora al Ces, è l’alleanza fra alcuni distretti dell’innovazione, fra i quali l’Area Science Park e Tilt di Trieste, il Mise (Ministero per lo sviluppo economico) e l’Ice (Istituto per il Commercio Estero), convinti che il prodotto italiano possieda un vantaggio competitivo.

Essere percepiti come innovatori

“Nei prossimi due-tre anni il mondo cambierà totalmente e deve cambiare anche il modo di presentarsi sui mercati - spiega Michele Balbi, presidente di Tilt e uno dei principali promotori della missione tricolore a Las Vegas -. Abbiamo già opzionato gli spazi nell’area del Ces dedicata alle startup, l’Eureka Park. Abbiamo scelto quest’area perché se il mercato non ti percepisce come innovatore hai già perso. L’Italia non può perdere il treno del cambiamento dell’innovazione: significherebbe rimanere tagliati fuori dal futuro”.

I cluster

Per tutti questi motivi la partecipazione italiana al Ces è stata ideata pensando ad aree tematiche “per industry”, con alcuni cluster che siano in grado di presentare la creatività dell’Italia. Fra questi cluster ci saranno sicuramente il FashionTech, l’AgroTech e il FoodTech, il BioTech e il MedTech, ma anche l’Industry 4.0, la Mobility e l’Automotive insieme allo Smart Transportation. L’obiettivo è selezionare una cinquantina di startup e aziende che vogliono affacciarsi al mercato e ai finanziatori americani. I bandi per la scelta saranno pubblicati nei prossimi giorni (su Teorema.net).