Per Visibilia Editore, fatturato di 3,8 milioni con perdite per 780.000 euro nel 2016; e un nuovo CdA
L’assemblea della società di cui è stata confermata presidente Daniela Garnero Santanchè ha anche deliberato un’azione di responsabilità nei confronti di 4 ex-consiglieri
L’assemblea ordinaria degli azionisti di Visibilia Editore - quotata su AIM Italia - ha approvato ieri il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2016, così come proposto dal Consiglio di Amministrazione del 26 maggio 2017, che si chiude con un valore della produzione di 3,83 milioni di euro, in contrazione rispetto ai 4,44 ottenuti nell’esercizio precedente, un risultato netto negativo pari a 779.924 euro rispetto alla perdita di 1.214.441 dell'esercizio precedente. La perdita dell'esercizio 2016 è riconducibile a un risultato caratteristico (Ebitda) negativo per 114.236 euro rispetto a un valore negativo del 2015 pari a 705.337 euro, con una variazione positiva di 591.101. Il risultato operativo (Ebit) del 2016 è negativo per 665.407 euro, dopo aver contabilizzato ammortamenti per 450.494 e accantonamenti per 100.677 rispetto a un Ebit del 2015 negativo per 1.167.813 euro, con una variazione positiva di 502.406.
L'assemblea ha deliberato di procedere alla copertura della perdita di esercizio come segue:
(i) quanto a 598.452 euro, mediante utilizzo del corrispondente importo delle riserve disponibili alla data del 31 dicembre 2016 e, in particolare, mediante utilizzo del corrispondente importo della riserva sovrapprezzo azioni che, pertanto, risulterà ridotta a zero euro;
(ii) quanto al rimanente importo di 181.472 euro, di portare a nuovo le perdite d’esercizio per un importo corrispondente.