Autore: Redazione
10/11/2017

Audiweb vola verso l’adozione della ricerca di base targata Auditel

A scriverlo è Il Sole 24 Ore in attesa dell’appuntamento fissato per il 15 novembre per la presentazione alla stampa di Audiweb 2.0

Audiweb vola verso l’adozione della ricerca di base targata Auditel

Audiweb e Auditel hanno aperto un tavolo di lavoro congiunto per condividere la stessa ricerca di base. È quanto ha scritto Il Sole 24 Ore di ieri. Come si legge nell’articolo del giornale confindustriale sarà Audiweb a utilizzare la ricerca di base fornita dalla società per la rilevazione degli ascolti televisivi presieduta da Andrea Imperiali. Una ipotesi sempre più concreta che restituirebbe una panoramica condivisa “del profilo sociodemografico delle famiglie, degli individui e delle loro dotazioni tecnologiche”.

Audiweb 2.0

L’indiscrezione, peraltro già in parte anticipata da alcune dichiarazioni degli interessati nelle scorse settimane, avviene a meno di una settimana dalla presentazione del progetto Audiweb 2.0 per cui è stata fissata una conferenza stampa il 15 novembre. A questo punto, la nuova rilevazione della società di cui è presidente Marco Muraglia dovrebbe basarsi sulla ricerca di base Auditel, che viene condotta da IPSOS sette volte all’anno su un campione costituito da 20.000 famiglie.

Mezzi condivisi e individuali

Come ricorda Il Sole 24 Ore il metodo di estrazione del campione delle famiglie della ricerca di base Auditel è stato recentemente interessato da alcune novità, “in modo da rappresentare nella maniera più dettagliata l’estrema varietà delle strutture famigliari oggi presenti in Italia”, oltre a una rivisitazione della struttura del questionario della ricerca allo scopo di meglio distinguere i mezzi condivisi da quelli individuali. E proprio “la definizione degli universi di riferimento dei possessori di tutti i diversi device dovrebbe aver convinto così Audiweb ad adottarla come ricerca di base di riferimento per la misurazione delle pagine e dei video digitali sul web”.