La pubblicità occulta sui social continua a essere monitorata da AGCM, gli operatori si adeguano
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha concluso la moral suasion avviata a luglio di quest’anno nei confronti della comunicazione di alcuni influencer su Instagram, ai quali aveva chiesto di rendere trasparente i loro post, mettendone in evidenza il carattere promozionale. L’Autorità ha ritenuto, dunque, che gli influencer abbiano recepito le indicazioni richieste inserendo chiare avvertenze sulla finalità promozionale dei contenuti diffusi tramite social media.
La Digital Chart di IAP
Come è noto, l’Istituto dell’Autodisciplina pubblicitaria aveva varato, già nel giugno del 2016, poi ampliata nel giugno di quest’anno, una Digital Chart, nella quale vengono descritte le varie forme di comunicazione commerciale, esemplificando per ciascuna di esse le modalità da adottare per renderne riconoscibile la natura commerciale. La chiusura del procedimento dell’Autorità sancisce implicitamente la correttezza delle indicazioni della Digital Chart dal momento che alcuni degli influencer sottoposti a verifica hanno corretto la loro comunicazione semplicemente seguendo le indicazioni previste dal testo autodisciplinare.
Continua il monitoraggio
Il controllo su queste pratiche continua sia da parte dell’Autorità che dell’Autodisciplina; è quindi importante che gli operatori si adeguino, potendo trovare nelle linee guida della Digital Chart IAP indicazioni precise per ogni specifico caso, per rispondere in modo adeguato alla richiesta di trasparenza e correttezza.