Autore: Redazione
21/12/2017

L’ad blocker su Google Chrome è in arrivo il 15 febbraio

Si baserà sui principi della Coalition for Better Ads, che intanto ha rilasciato il Better Ads Experience Program

L’ad blocker su Google Chrome è in arrivo il 15 febbraio

C’è una data per l’arrivo dell’ad blocker targato Google Chrome: il 15 febbraio 2018. Ad annunciarlo è l’azienda in una pagina dedicata agli sviluppatori ed è interessante notare come il giorno prescelto non corrisponda a nessun altro degli aggiornamenti previsti per il browser nei prossimi mesi. Il nuovo ad blocker di Chrome sarà basato sugli standard stabiliti lunedì scorso dalla Coalition for Better Ads e sarà operativo di default per ogni utente.

I formati bannati

Tra le unità bannate dallo strumento, come già annunciato, ci sono: pop-up, i video in auto-play con suono, i prestitial countdown ads, ossia intere pagine pubblicitarie che si attivano prima di entrare su un sito e i large sticky ads per il desktop. Sul fronte mobile le soluzioni bloccate sono: pop-up, prestitial ads, annunci con densità superiore al 30%, flashing animated ads, auto-play video con suono, poststitial ads con countdown, full-screen scrollover e large sticky ads.

Novità per la Coalition for Better Ads

Della Coalition for Better Ads, oltre alla stessa Google, fanno parte i più importanti investitori mondiali, operatori hi tech, gruppi editoriali e associazioni. E, come segnala Adexchanger, lunedì l’organizzazione ha rilasciato il Better Ads Experience Program, attraverso cui, a partire da gennaio, s’impegnerà a certificare i publisher e i network supply-side che accetteranno di bloccare determinate tipologie di annunci in linea con i principi dell’organismo. Ci sarà un continuo monitoraggio per controllare che le aziende certificate rispettino i requisiti imposti dalla coalizione.