Autore: Redazione
20/09/2017

Mei.com si apre al mercato del lusso italiano e fa un ritratto ai consumatori cinesi

Il digitale punto di incontro perfetto tra i desideri di acquisto del Paese del dragone e lo stile, la creatività e l’abilità sartoriale e artigiana del made in Italy

Mei.com si apre al mercato del lusso italiano e fa un ritratto ai consumatori cinesi

Un’unione speciale, tra Mei.com, il più importante flash sales store online del lusso e della moda in Cina e parte del Gruppo Alibaba, e i più prestigiosi e celebri marchi italiani del lusso e della moda: con questo obiettivo Mei.com è stata presentata ieri a Milano alle aziende del fashion italiane, in occasione dell’inizio della Milano Fashion Week. Per supportare tutte le aziende di lusso che hanno deciso di aprire un proprio negozio ufficiale all’interno di Tmall, Mei.com sta lanciando per alcuni mesi un servizio TP (Tmall partner) che offre servizi come assistenza clienti, crm e logistica per approcciare il mercato cinese nel modo più efficace possibile. In Cina si prevede un raddoppio della classe media tra il 2015 e il 2020 (ad oggi 360 mln), di cui il 60% in città. Il 30% del consumo del lusso mondiale è già cinese, e l’8% dei beni di lusso sono già comprati online. Il digitale può quindi diventare punto di incontro perfetto tra i desideri di acquisto di un numero così alto di consumatori e lo stile, la creatività e l’abilità sartoriale e artigiana italiana, disintermediando l’acquisto, riducendo il peso della burocrazia e i tempi di accesso al mercato. Cina ed ecommerce Il mercato online in Cina è più sviluppato rispetto alla media globale: l’ecommerce sta diventando lo standard di acquisto con un ruolo fondamentale degli acquisti via cellulare. Il 78% dei consumatori cinesi reperiscono informazioni su beni di lusso da internet e app mobile, contro il 31% che si informano tramite riviste e il 29% che prediligono il passaparola tra amici. Il 50% dei consumatori cinesi dichiara di aver aumentato le proprie spese di lusso online su siti cinesi nell’ultimo anno, contro il 41% che ha acquistato su siti internazionali. Al contempo, il mercato online dei beni di lusso in Cina presenta ancora numeri abbastanza bassi (ca 8% del totale mercato), e quindi un grande potenziale di crescita per i prossimi anni. Le previsioni individuano nell’acquisto online il futuro e il metodo più usato soprattutto dalle giovani generazioni e dalla classe media nelle città secondarie. Nuovi consumatori Millennials I consumatori cinesi del lusso sono già più giovani dei loro corrispondenti europei e americani, con una media di soli 33 anni, e nei prossimi 3-5 anni il mercato sarà dominato da consumatori ancora più giovani (25-30enni saranno la maggioranza), istruiti, amanti dei viaggi e delle tecnologie. Classe media urbana in salita La classe media è prevista crescere in Cina a un ritmo 5 volte superiore rispetto al totale della popolazione; questo causerà un aumento di consumatori di beni di lusso con redditi inferiori e localizzati nelle città di medie dimensioni, più propensi all’acquisto di prodotti con un buon rapporto qualità-prezzo. Donne in ascesa Le donne, che ora contano per i 3/5 del mercato del lusso in Cina, stanno acquisendo ruoli sempre più importanti e prestigiosi anche nel mondo del lavoro cinese, e continueranno a giocare un ruolo sempre più importante nel mercato cinese di beni di lusso, influenzando di conseguenza le performance delle varie categorie prodotto.