Autore: Redazione
12/01/2017

Mediaset investe in Studio71. Altri 40 mln di video nell’inventory Mediamond

Il Biscione si allea con ProSiebenSat.1 Media e con TF1 e prosegue la propria strategia di presenza online dopo il nulla di fatto con Vivendi

Mediaset investe in Studio71. Altri 40 mln di video nell’inventory Mediamond

Come dichiarato dall’amministratore delegato Pier Silvio Berlusconi, dopo il fallimento dell’alleanza con Vivendi e la conseguente battaglia legale e finanziaria che ne è conseguita, Mediaset prosegue nella politica di partnership con altri broadcaster. E, infatti, con una nota Cologno ha annunciato di aver acquisito una partecipazione e in Studio 71, il principale Multichannel Network in Europa - e tra i primi cinque al mondo - controllato dal gruppo tedesco ProSiebenSat.1 Media.

Un nuovo modello di comunicazione

I Multichannel Network come Studio 71 operano sulle principali piattaforme gratuite di distribuzione video (a partire da Youtube), spiega la nota, assicurando ai creatori di contenuti maggiori visibilità e monetizzazione grazie alla massa critica del network. Studio 71 sviluppa oltre 6 miliardi di video visti al mese ed è presente in cinque Paesi con circa 200 dipendenti. In Italia, gestisce già un inventory di oltre 40 milioni di video visti al mese.

Mediaset entra al 5,5%, TF1 al 6,1%: investimento da 50 mln, 400 milioni di valutazione

Mediaset (con una quota iniziale del 5,5%) e il gruppo francese TF1 (6,1%) entrano nella società - con un investimento totale di circa 50 milioni e una valutazione di 400 milioni di euro, con l’obiettivo di costituire il più importante gestore europeo di talent digitali in stretta sinergia con la tv generalista.

Il mondo dei video online sta in effetti orientandosi sempre più verso il modello di business Avod (Advertising Video On Demand) con accesso gratuito, grandi ascolti e ricavi provenienti integralmente dalla pubblicità. Un ambito in cui i grandi broadcaster europei hanno un vantaggio competitivo inconfutabile, sia in termini di capacità di produzione di contenuti di intrattenimento e valorizzazione del talento degli artisti, sia in termini di raccolta.

Mediamond concessionaria esclusiva del network

La raccolta è stata affidata in esclusiva a Mediamond, che ha in subconcessione tutti i prodotti digitali di Publitalia 80, potenziando in questo modo la sua vocazione sempre più crossmediale rafforzata da un big data di dimensioni quantitative senza paragoni. Grazie ai 40 milioni di filmati di Studio71, l’inventory video di Mediamond giungerà a più elevati livelli di impression mensili. Livelli ancora inferiori rispetto a quello di mostri sacri come YouTube, ma davvero notevoli se confrontati agli altri operatori. L’ingresso di broadcaster televisivi italiani e francesi in un’attività costruita sullo standard mondiale dei video online, da un lato garantirà ai nuovi partner le competenze maturate da Studio 71. E dall’altro assicurerà al network ulteriori risorse per lo sviluppo in nuovi mercati oltre a Germania, Usa, Canada, Gran Bretagna e Austria.

Verso la costituzione la joint venture Studio 71 Italia

Un allargamento che consentirà a Studio 71 - che ha le sedi principali a Berlino e Los Angeles, e uffici a New York, Londra, Vienna, Toronto, San Francisco e Chicago - di mantenere i forti ritmi di crescita registrati negli ultimi anni. A seguito degli accordi firmati, sarà costituita nel primo trimestre 2017 la joint venture “Studio 71 Italia” di cui Mediaset sarà azionista di rilievo (49%) e attraverso la quale verrà gestito l’intero business italiano di Studio 71. La società stabilirà i propri uffici a Milano. Questa alleanza europea nei video Avod costituisce il primo passo del nuovo posizionamento dell’Area Digital Mediaset affidata al chief digital officer Pier Paolo Cervi.