Autore: Redazione
13/07/2017

MailUp racconta il suo impegno contro spam e fishing

Nell’ultimo triennio la società tricolore ha veicolato 1 milione nell’area “Deliverability & Compliance” e quest’anno ha più che raddoppiato gli investimenti

MailUp racconta il suo impegno contro spam e fishing

MailUp racconta il suo impegno costante nella lotta contro lo spam e il phishing. Lo fa con una nota diramata nella giornata di ieri.  “L’ecosistema email è costantemente minacciato dall’invio di messaggi non autorizzati, siano essi email promozionali non desiderate o veri e propri tentativi di frode più elaborati, come ad esempio il phishing”. È quanto afferma Alberto Miscia, head of Deliverability & Compliance in MailUp Group. Con più di 10.000 clienti e quasi 2 miliardi di messaggi inviati al mese, MailUp è in prima linea nel combattere le cattive pratiche dell’email marketing. L’azienda ha investito da sempre nello sviluppo e nel miglioramento degli algoritmi proprietari di machine learning e dei modelli predittivi per individuare chi non rispetta le regole dell’eccellenza. Negli ultimi tre anni è stato veicolato più di 1 milione di euro nell’area “Deliverability & Compliance” e nel 2017 MailUp ha più che raddoppiato l’investimento dell’anno precedente. Responsabilità Miscia puntualizza: “È molto importante che tutti gli attori che sono parte del processo di invio e di ricezione delle email siano responsabili e facciano del loro meglio per mantenere viva la fiducia degli utilizzatori nello strumento. Per questo, siamo anche membri di diverse organizzazioni e gruppi di lavoro focalizzati sulla definizione e sul rispetto delle migliori pratiche per l’invio di comunicazioni tramite email”. Grazie a queste collaborazioni, MailUp mette a disposizione della community i risultati delle proprie ricerche e degli investimenti effettuati, confrontandosi alla pari con i player leader mondiali del settore, dagli ESP (email service provider), agli ISP (come Gmail, Outlook, Yahoo!) e collaborando attivamente con loro per affrontare efficacemente la lotta a tutte le forme di abuso riguardanti l’email e le attività di messaggistica elettronica.