Autore: Redazione
30/10/2017

Luxottica punta al programmatic in-house con un’infrastruttura proprietaria per i dati

Il Gruppo è al lavoro sulla tecnologia dall’anno scorso come spiegato da Nicola Saraceno, svp retail marketing & CRM del gruppo italiano, durante la Programmatic I/O conference tenutasi a New York lo scorso 26 ottobre

Luxottica punta al programmatic in-house con un’infrastruttura proprietaria per i dati

Creatività, eccellenza, innovazione e vocazione all’internazionalizzazione sono le caratteristiche principali dei marchi del nostro Paese elencati dalla Borsa Italiana nella Italian Listed Brands, un nuovo strumento che aiuta a identificare le società nostrane con una significativa brand awareness. Luxottica Group, i cui marchi includono Ray-Ban, Oakley, Sunglass Hut e LensCrafters, fa parte di questa lista. E, infatti, il brand si è distinto anche per una certa lungimiranza nell’adozione delle nuove tecnologie, come il programmatic, che utilizza attivamente già dal 2015. Perché il programmatic Nicola Saraceno, svp retail marketing & CRM per Luxottica, ha spiegato come, soprattutto in un momento in cui la frode pubblicitaria ha raggiunto livelli preoccupanti, il programmatic possa aiutare la sua azienda a capire meglio i clienti, fornire contenuti rilevanti e creare esperienze fluide attraverso i suoi circa 9.000 negozi al dettaglio e online. “Il programmatic ci permette di vedere dove si trovano i nostri clienti e di parlare con loro durante tutta la customer journey. Stiamo reagendo più rapidamente ai risultati delle nostre campagne e possediamo i dati. Ma il programmatic è ancora una scatola nera, e abbiamo iniziato ad aprirne solo la metà”, ha spiegato Saraceno, intervenuto alla Programmatic I/O conference di New York lo scorso 26 ottobre. Infrastruttura in-house Per questo, l’anno scorso, il produttore di occhiali ha sviluppato la propria piattaforma di gestione dei dati e sta ora costruendo le proprie capacità interne di comunicazione mirata. Lo scopo di dotarsi di un’infrastruttura programmatica in-house è quello di avere una visione più olistica del customer targeting. Ciò, è possibile attraverso una piattaforma di gestione dei dati interna, spina dorsale dell’ infrastruttura programmatica di Luxottica, che metta insieme efficacemente la pianificazione media e la pianificazione CRM, attraverso una DMP proprietaria. Obiettivi L’obiettivo dell’azienda, quest’ anno, è quello di migliorare ulteriormente le opzioni di targeting all’ interno dell’infrastruttura programmatica. Il team media dell’ azienda si è recentemente spostato dall’ Ohio a New York per rimanere vicino alle agenzie e aggiornato sulle tendenze ad tech e sta assumento marketers nella stessa città. Entro il 2018, ha in programma di estendere le sue competenze programmatiche ai marchi di proprietà Luxottica in diversi mercati. “C’è un divario di conoscenza della tecnologia pubblicitaria tra gli inserzionisti e le loro agenzie, e ritengo che i marketer debbano colmare tale divario da soli”, ha aggiunto Saraceno.