Autore: Redazione
16/11/2017

Le app di digital content sono quelle a più alto margine di revenue

Le applicazioni che generano la maggior parte delle entrate coincidono sempre più spesso con i servizi di abbonamento ai contenuti, come Netflix. Lo rivela eMarketer basandosi su un report di Sensor Tower

Le app di digital content sono quelle a più alto margine di revenue

Recenti ricerche condotte da Sensor Tower e riportate da eMarketer dimostrano che i ricavi generati dalle app non-gaming stanno registrando un enorme salto di qualità in tutto il mondo. L’azienda ha riferito che i ricavi delle app non legate al gioco sono ammontati a 2,8 miliardi di dollari nel terzo trimestre 2017, con un incremento del 67% rispetto all’anno precedente. Apple genera maggiori ricavi Nonostante il fatto che gli smartphone che utilizzano il sistema operativo Android di Google siano più ampiamente adottati rispetto all’iPhone a livello mondiale, il report ha rilevato che la stragrande maggioranza dei ricavi delle app non di gioco sono generati sull’App Store di Apple. Google Play in crescita Anche se tale numero risulta comparativamente piccolo nel Q3 2017, è comunque in aumento dell’84% rispetto al dato dello scorso anno nello stesso periodo, indicando che gli utenti Android stanno comunque spendendo molto di più all’interno dello store per le loro applicazioni. Streaming app in testa Sensor Tower ha anche scoperto che le app in cima alla classifica per valore dei profitti tendono a muoversi fortemente verso chi fornisce un certo tipo di contenuto digitale. Netflix al primo posto in tutto il mondo, ma il servizio di streaming musicale Pandora, HBO Now, Tencent Video e la piattaforma di video-streaming con sede in Cina iQiyi sono tutte nella top 10. Negli Stati Uniti Stringendo il raggio d’azione solo agli Stati Uniti, la società di ricerca ha scoperto che Pandora ha cavalcato la sua offerta di Pandora Premium posizionandosi al primo posto nei ricavi delle app; Pandora ha raccolto oltre 80 milioni di dollari durante il trimestre sull’Apple App Store e Google Play combinati. Netflix, HBO Now, YouTube e Tinder sono tra i primi cinque. Il Canale TV Premium Starz e la musica in streaming su Tidal sono anch’essi in top ten. Le app superano il mobile web Sembra che i modelli di business basati su abbonamenti stiano andando piuttosto bene per gli app publisher, forse molto meglio delle app che hanno adottato un approccio basato sulle entrate pubblicitarie. Nel complesso, l’aumento dei ricavi delle app mobili ha senso dato il tempo che i consumatori spendono sempre più spesso utilizzandole. eMarketer prevede che, solo negli Stati Uniti, gli utenti di smartphone e tablet trascorreranno in media 3 ore al giorno sulle app mobile, rispetto a circa 30 minuti riservati al mobile web.