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L’autunno caldissimo di A+E Networks Italy

Autore: Redazione


L’operatore prepara una stagione ricca di novità per i suoi canali Crime+Investigation, Blaze e History

A+E Networks Italy, vale a dire Crime+Investigation, Blaze e History, presenta tante novità per l’autunno, ormai alle porte. Crime+Investigation Crime+Investigation (canale 118) presenta a settembre (da domenica 24 settembre alle 22.55) la nuova stagione di “La mia fuga da Scientology”. L’attrice Leah Remini viaggia per gli Stati Uniti e incontra gli ex adepti alla chiesa fondata da L. Ron Hubbard, ascoltandone le testimonianze e le ragioni che li hanno spinti ad abbandonarla. Tra gli intervistati anche Paul Haggis, regista premio Oscar (Crash) nonché ex membro di Scientology. A novembre, dopo il successo di “Online-Connessioni Pericolose” e di “Delitti: Speciale Garlasco”, trasmessi questa estate, sarà la volta di un’altra produzione italiana: “Camorriste”. Composta da sei episodi, la nuova stagione, che include interviste a giornalisti, magistrati e forze dell’ordine, racconta le vicende e i segreti criminalità organizzata campana, dando voce alle donne che ne hanno fatto parte. Sono madri, mogli, figlie di boss della malavita, diventate camorriste e, successivamente, collaboratrici di giustizia. Nel 2018 arriverà un’altra grande produzione italiana. Si tratta di “Scomparsi”, presentata da Pietro Orlandi, fratello di Emanuela, la giovane sparita nel lontano 1983 e mai più ritrovata. Pietro racconta la storia di cinque persone scomparse, incontrandone parenti ed amici. Il programma sarà preceduto da uno speciale sulla tragica vicenda di Emanuela Orlandi. Blaze Divertimento e adrenalina sono le parole d’ordine per Blaze, il canale 119 di Sky dedicato al factual entertainment. Ad ottobre riparte la sfida tra uomo e natura. Si tratta di “Alone” (da lunedì 2 ottobre alle 22.40), l’esperimento di sopravvivenza più audace mai tentato in televisione e giunto alla sua terza stagione. Nuovi personaggi che devono sopravvivere in una nuova regione: la Patagonia in Argentina. Vince il premio in denaro chi resiste più a lungo. Sempre in autunno Blaze trasmetterà i nuovi episodi di “Affari al buio”, “Affare fatto col… baratto” e “Affari di Famiglia”, mentre a dicembre torna la seconda stagione di “Battlebots: Botte da robot”. History History (canale 407) si conferma la casa televisiva dei grandi avvenimenti storici. Ad ottobre propone la “Soviet Revolution” (da domenica 22 alle 21.50), una programmazione speciale dedicata alla Rivoluzione Russa, di cui ricorrono i 100 anni, e la mini-serie in due parti “Come abbiamo fatto l’America” (da venerdì 20 alle 21.00). Questo programma ricostruisce l’epopea delle migrazioni negli Stati Uniti: la storia di milioni di persone provenienti da tutto il mondo e che si sono recate in America per costruirsi una nuova vita. Sempre ad ottobre viene trasmesso la docu-serie “Chi è Jack lo Squartatore?” (da lunedì 23 alle 21.00), incentrata sul primo serial killer americano. Novembre è il mese dell’omicidio di John Fitzgerald Kennedy, analizzato dal punto di vista del suo assassino, Lee Harvey Oswald. Partendo da documenti governativi declassificati, “JFK Declassified: Tracking Oswald” vede un team di investigatori, guidati dall’ex agente della CIA Bob Baer, ricostruire dettagliatamente la vita di Oswald, dai suoi legami con Mosca al giorno dell’attentato. L’anno si chiude con una grande produzione televisiva, la serie tv “Knightfall”. History segue l’epopea dei cavalieri templari, dalle crociate alla ricerca del Santo Graal. Prodotta dagli A+E Studios, dall’attore Jeremy Renner (Avengers, American Hustle, The Hurt Locker) e da Dominic Minghella, Knightfall vede tra i protagonisti Tom Cullen (Downtown Abbey), Jim Carter (Dowtown Abbey), Sabrina Bartlett (DaVinci’s Demons).

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Tv

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incarichi e gare

Autore: Redazione - 24/04/2024


KFC Italia sceglie KIWI come nuovo partner per la gestione dei social

Si arricchisce di una collaborazione di grande valore il 2024 di KIWI che, a partire da questo mese, è ufficialmente il nuovo partner per la gestione dei canali social di Kentucky Fried Chicken Italia, l’iconica e leggendaria catena di fast food specializzata in pollo fritto. La unit di Uniting Group, scelta da KFC a seguito di una gara, assume l’ownership dei canali Meta (Facebook e Instagram, con l’obiettivo di aprire anche Threads), LinkedIn e TikTok del brand. “La vittoria parte innanzitutto da una ricerca approfondita sul tone of voice. Abbiamo identificato nell’autenticità, nella schiettezza e nella boldness, che da sempre appartengono al brand, degli ottimi punti di partenza per rivolgerci alla GenZ e ai Millennial che sono il pubblico per eccellenza di KFC. Si tratta di un brand unico e amatissimo in tutto il mondo, con un prodotto e degli asset di comunicazione inconfondibili e potenzialità social ancora parzialmente inespresse in Italia”, afferma Andrea Stanich, Direttore Creativo Esecutivo di KIWI, Part of Uniting Group.  La strategia L’attenzione di KIWI sarà molto concentrata sulla crescita e sul coinvolgimento sempre maggiore della community. Anche i lanci, le promo, le aperture, i servizi e le innovazioni tecnologiche saranno comunicate senza perdere di vista l’intrattenimento. Una gestione del community management informale e diretta contribuirà ad alimentare il dialogo quotidiano con gli utenti. “Una parte rilevante del piano social di KFC - prosegue Federica Pasqual, COO di KIWI e Freshhh, Part of Uniting Group - sarà costituita da contenuti video originali agili e veloci, che ci piace definire ‘snackable’. Oggi più che mai è fondamentale affiancare i nostri brand partner intercettando le opportunità di comunicazione e i trend in modo istantaneo; questo, nel day by day, viene facilitato dalla collaborazione con la unit Freshhh, nata inizialmente come spin-off di KIWI, realtà che può contare, dall’ultimo quarter del 2023, su uno spazio produttivo dedicato”.  Dieci anni di pollo fritto in Italia KFC, società del gruppo Yum! Brands, è leader mondiale nel settore dei ristoranti che servono pollo fritto. Nato oltre 70 anni fa e presente in Italia da 10 anni, il brand ha avuto nel nostro Paese una crescita che l’ha portato oggi a 87 ristoranti in 15 regioni, con l’obiettivo di arrivare a 100 locali entro la fine dell’anno. Il gusto unico del pollo fritto di KFC si deve al Colonnello Sanders, fondatore del brand e inventore dell’Original Recipe, la ricetta che contiene un inimitabile mix segreto di erbe e spezie e che ancora oggi viene preparata come una volta nei ristoranti di Kentucky Fried Chicken. “Cercare ogni giorno di costruire una relazione sincera e coinvolgente con il nostro target di riferimento rappresenta uno degli obiettivi principali per i prossimi anni, forse la chiamerei una missione. La GenZ è la nostra audience, vogliamo rivolgerci loro in maniera diretta e convincente - afferma Marzia Farè, Chief Marketing Officer di KFC in Italia -. La scelta dei temi, dei canali, del linguaggio e il tono di voce da adottare diventano pertanto ogni giorno più cruciali; vorremmo esser riconosciuti come contemporanei e autentici e credo che la collaborazione con KIWI possa davvero esser l’occasione giusta per far un passo ulteriore di crescita in questa direzione. Il team KIWI che ci affiancherà è pieno di energia e voglia di fare, abbiamo le premesse migliori per far bene e divertirci”.

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spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

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