L’agenzia Hdrà si impone nella gara indetta da Assobiomedica per l’adv #innovazionesuonabene

Di Massimo Luiss

Ha preso il via ieri #innovazionesuonabene, la campagna di comunicazione voluta da Assobiomedica per sensibilizzare i cittadini sull’importanza dell’innovazione in campo elettromedicale. E a curarla è l’agenzia Hdrà, che si è imposta nella relativa gara messa in atto dall’organismo di Confindustria per assegnare l’incarico. Ogni giorno in Italia si eseguono più di 19.000 Tac, oltre 5.000 risonanze magnetiche e 4.200 screening mammografici. Indispensabili nella diagnostica, i dispositivi elettromedicali sono fondamentali nell’assistenza dei pazienti, con strumenti per la radiologia interventistica, macchinari per l’assistenza in terapia intensiva e per la cura di neonati prematuri.

«Esistono apparecchiature, oggi, che con minori dosi di radiazioni sui pazienti consentono una migliore qualità dell’immagine e diagnosi più accurate o macchine salvavita sempre meno intrusive - spiega Nicoletta Calabi, Presidente dell’Associazione Elettromedicali di Assobiomedica -. Peccato, però, che 58.000 dispositivi di diagnostica per immagini presenti negli ospedali siano obsoleti e il 40% delle macchine di anestesia, oltre al 50% dei ventilatori da terapia intensiva, abbiano più di dieci anni».

Sensibilizzare le persone

«Con questa iniziativa abbiamo voluto sensibilizzare le persone sul valore dell’innovazione delle tecnologie mediche per la tutela della loro salute - aggiunge Fernanda Gellona, Direttore Generale di Assobiomedica -. Vogliamo accorciare sempre di più le distanze fra il settore dei dispositivi medici e i cittadini, rendendo l’utente finale consapevole dell’importanza di apparecchi all’avanguardia per la diagnosticare la cura». A realizzare la campagna, dunque, è l’agenzia Hdrà - struttura di Roma, con sedi anche a Milano e Bruxelles -, che ha scelto di utilizzare una grafica a tinte piatte con colori vivaci e una vocazione tutta ispirata al mondo musicale, a partire dal claim-hashtag #innovazionesuonabene fino al titolo “Elettromedicali. Nessuno sa ascoltare il tuo corpo come loro”. Proprio la musica rappresenta, infatti, il filo conduttore di tutte le iniziative, che sono caratterizzate da un’accentuata connotazione social, creando un’assonanza con le apparecchiature di diagnostica per immagini e la loro capacità di saper ascoltare gli organi del corpo umano, facendoli suonare come fossero degli strumenti musicali. Una veste musicale, quindi, per le immagini di tutti i materiali della campagna, in grado di rendere, così, le tecnologie mediche icone di un approccio positivo alla prevenzione e alla salute. La campagna, come detto, ha una spiccata anima digitale, con una declinazione social studiata, in particolare, per Facebook. E la si può seguire al link www.facebook.com/Elettromedicaliperlasalute  e seguendo l’hashtag #innovazionesuonabene.

Eventi sul territorio

Poi, dal 25 maggio prenderanno il via una serie di eventi sul territorio che attraverseranno l’Italia da Nord a Sud, pensati proprio per coinvolgere i cittadini attraverso azioni di infotainment. Le iniziative nelle diverse città si svolgeranno attorno a un pannello interattivo, che raffigura i corpi di un uomo e una donna. Chi si fermerà per ricevere informazioni potrà utilizzare le cuffie in dotazione e, collegandole al pannello, sperimentare i “suoni” di alcuni organi del corpo, ascoltando i brani composti da musicisti professionisti in esclusiva per la campagna. Indirizzata, in particolare, anche al target giovane, la campagna prevede una partnership con Spotify: #innovazionesuonabene vivrà sulla piattaforma musicale più seguita del web con banner dedicati, ma soprattutto con due playlist capaci di associare immediatamente strumenti musicali e strumenti elettromedicali, legandoli alle diverse parti del corpocome nei pannelli interattivi nelle piazze. Saranno due, quindi, le playlist curate da Raffaele Costantino, conduttore di Radio2 e autore del libro “Storia di una playlist, playlist di una storia”, dal titolo “Hard at heart_Heart melting” e “Brainy Day”.

Prima tappa Napoli

Per quanto riguarda gli eventi sul territorio legati alla campagna, la prima tappa, dal 25 al 28 maggio, sarà a Napoli per Futuro Remoto; ulteriore appuntamento, sempre nel capoluogo campano, per il primo weekend di giugno, presso Città della Scienza. Poi, a seguire, Genova per il Festival delle Scienze, dal 28 al 30 ottobre, per chiudere, infine, a Roma, in novembre, con l’edizione 2017 di Maker Faire.