Autore: Redazione
17/01/2017

La Juventus rinnova logo e identità visiva con Interbrand per sostenere la crescita nel segno della “J”

La nuova immagine, presentata ieri sera a Milano, è stata sviluppata dalla società di cui è chief strategy officer Emea & LatAm Manfredi Ricca, che ha definito anche il format di eventi “Black and White and More”

La Juventus rinnova logo e identità visiva con Interbrand per sostenere la crescita nel segno della “J”

La storia della Juventus è costellata di successi, svolte e scelte coraggiose. Ieri sera, durante l’evento esclusivo “Black and White and More”, nella cornice del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano (e trasmesso però in livestreaming su www.juventus.com e su JTV) - e durante il quale sono stati tenuti a battesimo anche il nuovo logo e la nuova identità visiva - il club ha annunciato ufficialmente il passaggio a una nuova era della propria storia.

Questa si avvia con la presentazione di un programma di espansione del brand, sviluppato in collaborazione con Interbrand, che sosterrà il piano di crescita internazionale elaborato dalla Juventus. La società di cui è chief strategy officer EMEA & LatAm Manfredi Ricca ha lavorato alla strategia di branding, sviluppato la nuova identità visiva, gettato le basi dell’experience strategy e definito il format di eventi “Black and White and More”, dalla genesi dell’idea fino alla direzione creativa e progettuale. Questa trasformazione si realizza anche attraverso una nuova identità visiva, frutto di un approccio audace e senza compromessi, che sgretola gli schemi e le tradizioni del settore e che esprime il coraggio della discontinuità: un segno iconico ed essenziale, dalle linee taglienti, che potrà imporsi da protagonista in qualsiasi contesto e su qualsiasi interfaccia. Un segno che rimanda alla celebre frase dell’avvocato Gianni Agnelli: “Mi emoziono ogni volta che vedo sui giornali una parola che inizia per J”.

“Il calcio è sempre più un settore globale. Per giocarvi un ruolo da protagonista, è indispensabile anticiparne le trasformazioni sportive, sociali ed economiche. È in questa chiave che Juventus punta a dare al proprio brand un significato più ampio e profondo - spiega Ricca -. Questo piano è volto a concretizzare la filosofia di Juventus - la ricerca dell’eccellenza senza compromessi - in iniziative, progetti ed esperienze radicalmente innovative, di cui il calcio sarà sempre l’origine, ma mai il confine. Questo permetterà al club di sostenere la propria crescita sportiva ed economica, ed estendere la propria influenza sui mercati internazionali”.

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L’evento di ieri sera ha inaugurato l’era “Black and White and More”, che si realizzerà attraverso un piano di ampio respiro capace di trasformare i valori più profondi della Juventus in esperienze diversificate, rivolte sia agli appassionati bianconeri di tutto il mondo, sia a coloro che sono oggi meno vicini al mondo del calcio. Academy, retail format immersivi, prodotti e servizi fisici e digitali inediti sono solo alcuni dei progetti su cui si articola il piano, il cui obiettivo consiste nella crescita in termini di presenza, influenza, pubblico e business. Durante la serata all’insegna di performance, musica e anticipazioni sul futuro e alla presenza di personalità della business community, del mondo creativo e dello sport, Andrea Agnelli, presidente della Juventus, ha presentato il nuovo manifesto del brand. “Juventus trova oggi la sua massima espressione in campo, ma sintetizza in realtà dei valori in cui molti vogliono identificarsi. Questa è la sua grande forza e ciò che rende credibile l’estensione di Juventus in altri ambiti”, ha affermato Lidi Grimaldi, executive director dell’ufficio italiano di Interbrand.

Juventus diverrà dunque un identity brand globale, capace di sintetizzare uno spirito e di estenderlo verso ambiti completamente nuovi, creando un circolo virtuoso tra crescita del club, del brand e del business. Questa trasformazione si realizza anche attraverso una nuova identità visiva, che sarà implementata su tutte le manifestazioni fisiche e digitali del brand a partire da luglio 2017. Ospiti del mondo dello spettacolo, della moda, dello sport, della business community, e naturalmente i campioni della Juventus, sono stati accolti ieri sera dalle clip proiettate sui maxischermi e da un’esibizione coreutica che interagiva con spettacolari proiezioni luminose. Il djset del tre volte premio Oscar Giorgio Moroder e la performance di Oovee hanno dettato il ritmo della serata, che ha trovato il suo compimento con l’apertura di un’altra parte della location, in cui ammirare il nuovo logo sulle maglie bianconere e gli oggetti realizzati con la nuova identity e infine brindare con il cocktail “1897”, creato per l’occasione da Tommaso Cecca, mixologist del Cafè Trussardi alla Scala. Per la serata è stata inoltre realizzata un’edizione speciale della Jeep Renegade.