Autore: Redazione
29/11/2017

Instagram: la trasparenza imposta agli influencer non “penalizza” le star

Secondo quanto emerge dall’analisi di Blogmeter, la stretta nei confronti della pubblicità “occulta” sui social network non sembra, per ora, nuocere al successo di star come Chiara Ferragni e le sorelle Kylie e Kendall Jenner, le quali mantengono stabili le loro performance

Instagram: la trasparenza imposta agli influencer non “penalizza” le star

Blogger, influencer e pubblicità. Se in principio le collaborazioni tra brand e influencer passavano inosservate senza alcuna normativa precisa che le regolarizzasse, adesso lo scenario sta cambiando. Negli Usa la Federal Trade Commission e l’antitrust si sono già pronunciate stabilendo che vanno segnalati chiaramente i post frutto di una collaborazione commerciale. In altre parole, l’azienda sponsor deve essere taggata nel post e gli hashtag come #ad, #adv o #sponsored devono essere facilmente leggibili dall’utente. Alla fine anche in Italia, l’Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria si è mosso richiedendo una maggiore trasparenza agli influencer rispetto ai contenuti pubblicati. Cosa è cambiato A seguito dell’introduzione di questa normativa, come stanno andando le cose su Instagram? Blogmeter ha analizzato i post contenenti gli hashtag #ad, #adv e #sponsored degli ultimi otto mesi (da marzo a ottobre 2017) pubblicati da oltre 6.600 influencer (di cui 3.000 italiani) analizzati dal tool Blogmeter Social Influencer. Aumentano, a livello globale, i post contenenti gli hashtag sopra citati: se da marzo a giugno 2017, su un totale di 770 mila post pubblicati dagli influencer, i post sponsored sono stati circa 11.500, nei quattro mesi successivi si sale a 16.500 post provvisti di hashtag su un totale di 704.500, con un incremento del 44%. Considerando i soli influencer italiani, da marzo a giugno i post con espliciti fini pubblicitari sono stati circa 1.800 su 274.500 totali, ma da luglio a ottobre la cifra è arrivata quasi a 7.000 post sponsorizzati su 245.000, con un aumento del 285%. Questo picco tra luglio e ottobre è stato generato principalmente dall’influencer Chiara Ferragni. La fashion blogger ha raddoppiato il numero di post con gli hashtag della sponsorizzazione, passando dai 39 post pubblicati tra marzo e giugno agli 85 nei quattro mesi successivi. Non stanno calando le performance social Blogmeter ha poi verificato l’engagement medio per post del gruppo di influencer più esclusivo a livello globale. Tra questi emerge ancora una volta Chiara Ferragni per l’Italia, mentre a livello globale spiccano Kylie e Kendall Jenner, con 99,5 milioni e 84,4 milioni di follower rispettivamente. Chiara Ferragni tra marzo e ottobre segna una media di 238 mila interazioni per i post non sponsorizzati e 221,7 mila per quelli contenenti gli hashtag di sponsorizzazione. La più giovane del clan Kardashian, Kylie, registra un engagement medio pari a 2,1 milioni per i post privi di hashtag #ad; per quelli sponsorizzati, invece, l’engagement medio per post risulta essere 2,3 milioni. Tornando alla Ferragni: in seguito all’aumento del numero di post sponsorizzati, ha registrato un importante crescita di engagement (+137,6%), passando da 8,1 milioni di interazioni tra marzo e giugno a 19,4 milioni tra luglio e ottobre, dato che la posiziona in cima alla classifica di engagement, prima delle sorelle Jenner. Kendall ha postato solo dieci contenuti adv tra marzo a ottobre, Kylie addirittura si ferma a sette, ma la top 5 dei contenuti più engaging è dominata dalle due giovanissime star. Il post con hashtag #ad più cliccato è proprio di Kylie, sponsorizzato dal sito d’abbigliamento fashionnova.com, che raggiunge i tre milioni d’interazioni. Segue a breve distanza un post di Kendall sponsorizzato dal brand di orologi Daniel Wellington con 2,9 milioni di interazioni.